Graduatorie ad esaurimento docenti: allineamento alle nuove classi di concorso
Una operazione automatica che rischia di penalizzare alcuni aspiranti.
Il MIUR con il Decreto 400/17 per lo scioglimento delle riserve, ha anche fornito indicazioni per allineare le graduatorie ad esaurimento della scuola secondaria alle nuove classi di concorso.
Gli organici 2017/2018 sono stati costituiti con i nuovi codici e pertanto su tali codici si effettueranno le operazioni di assunzione in ruolo e di supplenza.
Nel caso di corrispondenza 1 a 1 (una nuova classe di concorso nella quale confluisce una sola classe del pregresso ordinamento) si tratta semplicemente di un cambio di codice.
Nel caso invece di una corrispondenza 1 a molti (una nuova classe di concorso nella quale confluiscono due o più classi del pregresso ordinamento), l’operazione è invece più complessa.
Il Miur ha previsto di trasporre la situazione di una sola delle classi di concorso del pregresso ordinamento secondo i seguenti criteri:
- la graduatoria di fascia più favorevole;
- a parità di fascia, la graduatoria con punteggio maggiore
- a parità di fascia e punteggio, la graduatoria con maggiore anzianità di iscrizione
Nel caso di docenti che hanno servizi solo in una delle graduatorie (di quelle che confluiscono), l’operazione è analoga alle corrispondenze 1 a 1.
Nel caso invece di docenti che hanno servizi anche in una o più delle altre classi di concorso confluite nella nuova (che siano o meno inclusi per esse in graduatoria ad esaurimento) si determina una penalizzazione in quanto tali servizi (ora specifici per la nuova classe di concorso) non sono valorizzati (o lo sono come non specifici) nella graduatoria che confluisce.
Abbiamo chiesto al Miur che sia prevista la possibilità, per coloro che si trovano in questa ultima situazione, di poter presentare istanza di rivalutazione per i punteggi mancanti in modo da garantire parità di trattamento a tutti gli aspiranti.