Graduatorie ad esaurimento docenti: il Ministero pubblica una serie di chiarimenti
Emanata una nota di chiarimenti su alcune questioni controverse nella compilazione delle domande
Il Miur con la nota prot. 6304 del 6 maggio 2009 ha fornito una serie di chiarimenti rispetto ad alcune questioni controverse nella compilazione delle domande di aggiornamento/inserimento.
La nota era stata annunciata nell’incontro del 28 aprile scorso, nel quale era stato anche definitivamente chiarito che la mancata accettazione di una supplenza in una delle province nelle quali si è inclusi comporta la sanzione di non essere più richiamabile per quella specifica graduatoria nel medesimo anno scolastico solo per quella provincia e non per le altre province indicate.
In aggiunta a questa interpretazione confermata in sede di confronto, con la nota vengono forniti chiarimenti rispetto a:
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Modalità di dichiarazione dell’abilitazione per gli iscritti a Scienze della formazione primaria nel 2007/08 con abbreviazione del percorso.
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Scelta dell’indirizzo per coloro che sono iscritti a Scienze della formazione primaria.
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Verifica dei requisiti per lo scioglimento della riserva rispetto al DM 85/05
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Precisazione che nel modello 2 le sezioni D1 ed E1 sono destinate anche agli aspiranti di strumento musicale, per i quali naturalmente si applicherà la tabella 3.
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Precisazione rispetto al servizio in province diverse nello stesso anno scolastico.
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Possibilità di dichiarare le specializzazioni monovalenti per il sostegno con una opportuna integrazione del modulo.
La nota precisa anche che le eventuali integrazioni vanno anche riportate nella pagina riepilogativa dei modelli.
Con questa nota restano comunque ancora non chiarite le questioni relative alle graduatorie della valle D’Aosta e di Bolzano malgrado le delibere della Regione e della Provincia.
Sulle altre questioni ancora aperte ed in particolare sulle modalità di conferimento delle supplenze tra le varie province, non trattandosi di argomenti determinanti per al compilazione delle domande, l’Amministrazione si è riservata un ulteriore approfondimento.
Roma, 6 maggio 2009