Handicap - progetti mirati per il successo scolastico

Nei giorni scorsi è circolata la notizia, diffusa dall’Associazione Bambini Cerebrolesi, del positivo successo scolastico di uno studente disabile nella scuola secondaria superiore ottenuto grazie ad un progetto di inserimento scolastico mirato.
Il progetto, che sarà presto pubblicato, è il risultato del lavoro coordinato dei soggetti che hanno assunto la piena responsabilità del progetto di vita del giovane: scuola, Regione, Provincia, Comune, CSA, ASL, ognuno ha fatto la propria parte.
In particolare la scuola ha sperimentato un “insegnamento anche domiciliare” svolto anche dagli stessi docenti curricolari, che ha permesso di assicurare continuità nonostante la necessità di riabilitazione dello studente.
Una notizia positiva per tutti quelli che hanno a cuore la piena affermazione dei diritti costituzionalmente garantiti, che torna in mente di fronte alle resistenze ed alle ambiguità dell’Amministrazione scolastica quando si parla di organici e di assegnazione di ore o posti di sostegno, come hanno testimoniato tante sentenze.
E’ importante quindi che in questi giorni, con l’organico di fatto in costruzione, le scuole richiedano tutte le ore necessarie ad assicurare l’integrazione sulla base della documentazione diagnostica in loro possesso evitando quelle prassi improprie (a volte suggerite dall’amministrazione) che portano all’auto-limitazione delle richieste ai direttori regionali, deputati alla concessione delle deroghe.

Roma, 28 giugno 2005