Il CGD condivide le ragioni della manifestazione del 12 giugno contro la manovra economica del Governo
Nel comunicato il Coordinamento Genitori Democratici scrive che "i provvedimenti in corso minano il diritto all'istruzione delle bambine e dei bambini di questo paese".
Coordinamento Genitori Democratici
Il Coordinamento Genitori Democratici condivide le ragioni della manifestazione del 12 giugno a Roma promossa dalla Cgil e dalla FLC CGIL.
I provvedimenti in corso minano il diritto all'istruzione delle bambine e dei bambini di questo paese:
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accorciando il tempo scuola;
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riducendo le ore di lezione e quelle di sostegno;
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ridimensionando l'obbligo scolastico;
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aumentando il numero di alunni per classe;
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disconoscendo l'autonomia delle scuole;
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abbassando complessivamente la qualità dell'insegnamento.
La cultura e la democrazia di un paese si esprimono anche nel suo sistema d'istruzione.
La scuola impoverita e socialmente selettiva che questo governo vuole imporci va respinta con tutte le energie che possiamo mettere in campo.
Il CGD parteciperà con convinzione all'appuntamento del 12 giugno a Roma, alle ore 14:30 in Piazza della Repubblica (Santa Maria degli Angeli).
Il comunicato si può scaricare qui.
11 giugno 2010