Il concorso straordinario in piena emergenza e senza prove suppletive discrimina chi si trova in quarantena per motivi di servizio o esposto al rischio di contagio: la FLC scrive un atto di messa in mora e diffida rivolto al Ministero dell’istruzione
Tantissimi i docenti precari che stanno chiedendo permessi per cautelarsi rispetto al rischio di essere sottoposti a quarantena.
Sono moltissimi i lavoratori che si rivolgono alle nostre sedi per descrivere la loro preoccupazione per il concorso straordinario: col crescere dei contagi la possibilità di essere esposti alla quarantena per motivi di servizio o al contagio stesso è un rischio concreto e questo li escluderebbe dal concorso straordinario.
Per questi lavoratori non è prevista una seconda possibilità: il Ministero dell’Istruzione ha chiaramente comunicato che non ci saranno prove suppletive e, nonostante le nostre sollecitazioni, non ci convoca neppure per il tavolo sull'avvio dei percorsi abilitanti a regime, che per tanti precari avrebbero rappresentato una chance importante per conseguire l’abilitazione.
Molti docenti ci comunicano di aver richiesto i permessi non retribuiti previsti dal Contratto nazionale di lavoro per assentarsi e potersi tutelare sul piano della salute: l'aspettativa per motivi personali o familiari, art. 18 CCNL o i 6 giorni per motivi personali e familiari art. 19 c. 7.
Ovviamente queste assenze creeranno un disagio alle scuole, che hanno riaperto con difficoltà proprio a causa della carenza di docenti in cattedra e dei tanti posti da coprire con le nomine dei supplenti.
I numeri delle supplenze di quest'anno sono davvero impressionanti, come riportiamo nella tabella pubblicata di seguito, e avrebbero dovuto indurre una seria riflessione sull'opportunità di vessare ulteriormente le scuole e il personale con una procedura che comunque non porterà in cattedra i docenti assunti prima di settembre 2021.
Organico di diritto: |
Organico di fatto: |
Organico di fatto: |
Organico COVID |
TOTALE |
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Supplenze 31 agosto |
65.514 |
220.514 |
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Supplenze 30 giugno |
15.000 |
80.000 |
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Supplenze 8 giugno |
60 mila |
- Stime basate sui dati dell'a.s. 2019/20
- ** Stime effettuate sulla base delle risorse previste dal Decreto Rilancio
Per dare quindi un segnale e una tutela ai tanti lavoratori che si stanno rivolgendo alle nostre sedi come FLC abbiamo prodotto un atto formale di messa in mora e diffida rivolto al Ministero dell'Istruzione chiedendo di adottare provvedimenti atti a garantire l'espletamento di prove suppletive per tutti coloro che ne avranno diritto.
Parimenti l’iniziativa sindacale unitaria va avanti con il presidio del prossimo 14 ottobre dinanzi a tutte le prefetture.