Il giudice conferma alla Cgil scuola: si’ ai maestri presidi incaricati
Confermando il contenuto dell’Ordinanza, emanata il 9 luglio 2003 il Tribunale di Firenze, in funzione di Giudice del Lavoro, ha ordinato di inserire altri sette maestri nella stessa graduatoria della stessa città.
Confermando il contenuto dell’Ordinanza, ex art. 700 c.p.c., emanata il 9 luglio 2003 con cui si imponeva alla Direzione Generale Toscana di inserire nella graduatoria degli Incarichi di Presidenza una maestra laureata esclusa dalla stessa in forza dell’OM 44/2002, il Tribunale di Firenze, in funzione di Giudice del Lavoro, ha ordinato di inserire altri sette maestri nella stessa graduatoria della stessa città.
La CGIL Scuola in ogni Provincia sta mettendo a disposizione i propri legali per ricorrere al Giudice del Lavoro contro l’ingiusta esclusione dei maestri laureati della scuola dell’infanzia e della scuola elementare dalle graduatorie degli Incarichi di Presidenza, una volta constatata l’ostinazione del MIUR a voler proseguire sulla strada di conferma di un’OM ormai superata dalla normativa e dal buon senso, e nonostante la CGIL Scuola e le altre Organizzazioni Sindacali avessero ripetutamente richiesto la modifica dell’Ordinanza Ministeriale.
Nel frattempo, come riportiamo in altra notizia, la CGIL Scuola ha notificato un ulteriore ricorso al Tar del Lazio affinché obblighi il MIUR a bandire il concorso per Dirigenti Scolastici, e contemporaneamente ha presentato una diffida alla Presidenza del Consiglio a voler autorizzare il suddetto bando di concorso.
Roma, 21 luglio 2003