Il Miur comincia a pagare i suoi debiti. Una vittoria di chi ha lottato
Una buona notizia per le scuole, per i dirigenti e i dsga che hanno difeso la trasparenza dei bilanci, ed un successo della FLC che li ha sostenuti. Adesso aspettiamo il saldo del debito
Una buona notizia per le scuole che in questi giorni stanno ricevendo acconti, in alcuni casi cospicui, a copertura dei residui degli anni precedenti.
Una buona notizia e una ragione di soddisfazione anche per la FLC CGIL che in questi anni, insieme alle scuole, ha fatto del recupero dei credito una battaglia centrale di giustizia e di trasparenza.
“Non abbiamo mai pensato che a quei crediti si dovesse rinunciare – ha dichiarato Domenico Pantaleo -, abbiamo sostenuto l'impegno di scuole, genitori e studenti fino a chiedere l’intervento della magistratura. Lo abbiamo sentito come un dovere di fronte all'impossibilità delle scuole di gestire il quotidiano non solo per i tagli ma anche perché costrette a indebitarsi per fronteggiare spese a carico di altri. Il Ministero si è dovuto rendere conto che la situazione era divenuta intollerabile. Ribadisco che non molleremo fino a quando tutti i crediti non saranno riscossi. Grazie all'impegno e alla mobilitazione si è ottenuto anche il ripristino dei fondi per il funzionamento, che per il 2011 sarà di 122 milioni di euro.
Con i soldi arriva anche il giusto riconoscimento professionale di Dirigenti e Dsga, che con una corretta e trasparente gestione dei bilanci hanno mostrato le condizioni reali delle scuole.
Ma non finisce qui - continua Pantaleo. Proponiamo un tavolo di confronto al Miur con le scuole, le associazioni dei genitori e degli studenti, le Organizzazioni sindacali per discutere di investimenti in strutture e tecnologie. Perché la scuola non vive solo di ordinaria amministrazione”.