Il MIUR riconosce che le scuole italiane, nonostante i tagli al personale ATA, debbono ora affrontare un intenso lavoro
Il MIUR con una nota del 9 giugno comunica la programmazione delle attività che le scuole debbono gestire per trasmettere i dati relativi alla conclusione dell’anno scolastico 2010/11.
Il Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del MIUR con una nota trasmessa ieri alle scuole comunica in premessa che la conclusione dell’anno scolastico “come è noto, rappresenta un periodo di intenso lavoro per i numerosi adempimenti cui le scuole sono chiamate a rispondere”.
I monitoraggi si protrarranno fino al 10 settembre con l’inserimento a sistema dei dati relativi ai risultati degli alunni della secondaria di secondo grado con giudizio finale sospeso a giugno.
Una quantità di lavoro che peserà sulle segreterie che hanno organici sempre più ridotti e personale con incarico solo fino al 30 giugno e che sono costrette ad una continua riorganizzazione dei servizi per la mobilità conseguente ai dimensionamenti e ai tagli.
Continuiamo ad insistere sul fatto che alle esigenze di funzionalità del sistema nazionale di istruzione non si può dare come risposta la riduzione del personale ATA.