Conto consuntivo 2011: prorogata la scadenza. Indicazioni per gli inventari
Un po’ di ossigeno per le scuole oberate di lavoro e in difficoltà per i tagli di personale e per i continui cambiamenti organizzativi.
Con la nota 2390 dell’11 aprile 2012 il MIUR fa ciò che le scuole ed il sindacato chiedevano da tempo: prende atto delle difficoltà delle scuole oberate in questo momento da numerosi adempimenti e comunica il differimento del termine per l’approvazione del Conto Consuntivo 2011 al 31 maggio e lo spostamento dal 15 maggio al 15 giugno della data per la trasmissione degli atti agli Uffici Scolastici Regionali.
La chiusura del conto consuntivo 2011 questo anno è particolarmente complicata perché deve tenere conto anche del rinnovo decennale e della rivalutazione degli inventari stabilita dalla nota 8910 del 1 dicembre 2011 ed avviene in un momento in cui molte scuole sono impegnate nei processi di riorganizzazione causati dai dimensionamenti.
Il MIUR riconosce che le scuole hanno bisogno di sostegno e di aiuto per gestire le continue emergenze che si sono aggiunte a quelle che abbiamo chiamato “molestie burocratiche” e trasmette alle scuole, con la nota 2233 del 2 aprile 2012, “chiarimenti ed indicazioni in merito a taluni aspetti della gestione” dei beni appartenenti alle istituzioni scolastiche. Lo fa a quattro mesi dalla prima nota del 1 dicembre e a meno di un mese della presentazione al consiglio di istituto dello stato patrimoniale delle scuole.
Continueremo a sollecitare il MIUR a prendersi tutte le sue responsabilità e a tenere conto delle gravissime condizioni in cui si trovano le scuole dopo anni di tagli delle risorse professionali ed economiche e di continue invasioni dell’autonomia scolastica.