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Il MIUR sulla sentenza della Corte Costituzionale Incarichi di Presidenza

Con la nota di seguito pubblicata il MIUR dà indicazioni alle Direzioni regionali di accettare le domande del personale danneggiato dall’applicazione della legge 186/2004

17/05/2006
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Come già detto in una precedente nota il MIUR ha inviato una comunicazione ai Direttori generali regionali con cui si dispone che gli stessi invitino i docenti esclusi per effetto della legge ritenuta incostituzionale a presentare domanda per incarico di Presidenza. Ciò in attesa che venga chiarita la posizione giuridica di tutto il personale coinvolto.

Di seguito il testo della nota.

Roma 17 maggio 2006

Roma, 16 maggio 2006
Prot. n. 587

AI DIRETTORI GENERALI
degli UFFICI SCOLASTICI REGIONALI
LORO SEDI

Oggetto: Riserve dei posti ex art. 8 bis del D.L. n. 136/2004 convertito con modificazioni nella legge n. 186/2004 – Sentenza Corte Costituzionale n. 190/2006.

Come è noto, la Corte Costituzionale, con sentenza n. 190/2006, depositata in Camera di Consiglio l’11.5.2006 ed in corso di pubblicazione sulla G.U., ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 8 bis del D.L. 28.5.2004 n. 136, convertito, con modificazioni, nella legge 27.7.2004, n. 186.
Ciò premesso, in attesa di fornire indicazioni circa le modalità di applicazione della succitata sentenza, non appena essa acquisirà efficacia “erga omnes” con la pubblicazione sulla G.U., si ritiene opportuno, in via cautelare e in prossimità della scadenza dei termini per la presentazione delle domande relative alla conferma degli incarichi di presidenza di cui alla Direttiva n. 25/2006, che le SS.LL. invitino a presentare comunque domanda anche coloro che non hanno potuto conseguire l’incarico di presidenza nel corrente anno scolastico per effetto dell’applicazione, in favore di altri aspiranti, della riserva di cui in oggetto.
Quanto sopra, in attesa che venga definita la posizione giuridica di tutto il personale coinvolto nell’applicazione della citata sentenza e salvi gli effetti ulteriori per i diretti promotori dell’impugnativa sottesa alla decisione della Corte Costituzionale.
Al fine di dare la massima diffusione a quanto sopra, la presente nota viene pubblicata sulla rete INTRANET e sul sito INTERNET di questo Ministero.
Si fa riserva di ulteriori indicazioni in materia, sia in relazione alla conferma degli incarichi di presidenza che alle procedure concorsuali in atto per posti di dirigente scolastico.
A quest‘ultimo riguardo si richiama comunque il contenuto della nota prot. n. 552 del 5 maggio u.s. che escludeva comunque l’applicazione della riserva in oggetto nella fase di individuazione degli ammessi al corso di formazione.

F.to IL DIRETTORE GENERALE
G. Cosentino