Il Parlamento boccia la proroga per la messa a norma degli edifici scolastici
Respinta l’ennesima richiesta di proroga per la sicurezza negli edifici scolastici
Nella serata del 27 luglio è stato approvata in via definitiva dal Senato - dopo che la Camera l’aveva modificata nella mattinata - la conversione in legge del decreto-legge 136 del 28 maggio 2004 (che altrimenti sarebbe decaduto alle ore 24 dello stesso giorno), in materia di pubblica amministrazione (*).
Va segnalato che è stata respinta l’ennesima richiesta di proroga per la sicurezza negli edifici scolastici. L’adeguamento dovrà avvenire, quindi, entro il 31.12.2004 così come previsto dall’art. 15, comma,1, della L..265/99. Infatti l’articolo 5-ter che la prevedeva, inserito in prima lettura dal Senato, è stato bocciato dalla Camera.
Sono state invece approvate due proroghe in materia di salute e sicurezza sul lavoro:
· proroga di sei mesi (quindi fino al 13 marzo 2005) del termine (che sarebbe scaduto il 13 settembre prossimo) previsto dall’art. 3 della legge 229 del 29 luglio 2003, che delega il Governo a predisporre un Testo unico in tema di salute e sicurezza sul lavoro (art. 2, comma 8, della legge di conversione);
· proroga fino al 3 febbraio 2005 dell'entrata in vigore del Regolamento 388/2003 sul primo soccorso aziendale (art. 8-sexiesdecies della legge di conversione). Riguardo alla formazione degli addetti alla squadra di primo soccorso, dopo il 3 febbraio 2005 i corsi dovranno essere tenuti da personale medico ed essere conformi a quanto previsto dal decreto. Il decreto 388/2003 ha disposto che siano ritenuti validi i corsi ultimati entro tale data, anche se non tenuti da personale medico.
(*) Legge 27 luglio 2004, n.186, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 maggio 2004, n. 136, recante disposizioni urgenti per garantire la funzionalità di taluni settori della pubblica amministrazione. Disposizioni per la rideterminazione di deleghe legislative e altre disposizioni connesse. (GU n. 175 del 28-7-2004- Suppl. Ordinario n.131)
Roma, 29 luglio 2004