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Il protocollo di sicurezza sugli esami di Stato verso la conferma. La FLC CGIL chiede dettagliata analisi dei dati

Il confronto tra Ministero dell’Istruzione e sindacati è aggiornato al prossimo 21 maggio.

14/05/2021
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Il 14 maggio 2021 si è tenuto l’incontro tra Ministero dell’Istruzione e le Organizzazioni sindacali per condividere il testo del Protocollo d’intesa sulle linee operative per garantire il regolare svolgimento degli esami conclusivi di Stato 2020/2021. L’accordo darà seguito al precedente Protocollo d’Intesa tra Ministero dell’Istruzione e sindacati del 19 maggio 2020, che aveva definito le modalità di svolgimento degli esami di Stato e la compatibilità delle attività con la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e degli alunni.

All’incontro ha partecipato per l’Amministrazione il Dott. Jacopo Greco con il supporto scientifico del Dott. Alberto Villani, Presidente Società Italiana di Pediatria (SIP) e Responsabile di pediatria generale e malattie infettive del Bambin Gesù di Roma, che ha sottolineato il prezioso lavoro svolto in questi lunghi mesi dal personale della scuola nella realizzazione delle condizioni di prevenzione e di sicurezza all’interno dei locali scolastici. Il tavolo è stato aggiornato al 21 maggio 2021.

La FLC CGIL ha ribadito la necessità di assicurare al personale scolastico coinvolto e agli studenti, che si accostano a questo importante momento della loro esperienza scolastica, le più adeguate condizioni di sicurezza. Rispetto all’anno 2020, lo svolgimento delle attività in presenza durante i mesi scorsi, la sperimentazione delle misure e dei presidi di sicurezza, oltre alle alte percentuali di personale vaccinato, consentono alle scuole di affrontare questo appuntamento con maggiore consapevolezza.

Riteniamo indispensabile assicurare la massima attenzione alle condizioni generali, ma soprattutto alle particolari situazioni di fragilità di studenti e docenti, attraverso la possibilità di svolgere l’esame a distanza. È necessario chiarire le modalità attraverso le quali i “soggetti fragili” possano essere esonerati dall’esame in presenza. Quanto maggiore è su questo punto la chiarezza tanto più si eviteranno problemi di gestione e di incertezza nello svolgimento delle operazioni d’esame.

Complessivamente, il nuovo accordo dovrebbe confermare il protocollo 2021 con il mantenimento di tutte le risorse già utilizzate, compreso il servizio di Help Desk e il supporto della Croce Rossa Italiana.

Più in generale, la FLC CGIL ha ribadito, in previsione dell’avvio delle attività connesse al piano scuola estate e della ripartenza di settembre, la necessità di effettuare un monitoraggio dettagliato dei contagi, con analisi specifiche per le diverse tipologie di contatto e di relazione nei vari contesti (scuola dell’infanzia e primaria, laboratori, attività con gli alunni diversamente abili, ...). Inoltre, per le attività connesse al piano estate, non sempre corrispondenti alla consueta attività d’aula, è necessario individuare specifici protocolli di sicurezza.