Immissioni in ruolo 3A: una informativa a più riprese
La ripartizione dei posti
Durante l'incontro di ieri la FLC Cgil, insieme alla altre organizzazioni sindacali, avevano stigmatizzato il comportamento del Miur, che si era presentato all’incontro senza consegnare in forma scritta i dati e criteri adottati per la ripartizione dei posti per le assunzioni a tempo indeterminato. Dopo le nostre vibranti proteste il Miur ci aveva fornito una prima tranche di dati che abbiamo pubblicato oggi con la notizia: “immissioni in ruolo 2”.
Oggi pomeriggio ci ha fornito ulteriori dati:
- i criteri adottati per ripartire il numero complessivo dei 40.000 posti (35.000 docenti/educatori e 5000 ata) tra i vari profili e ordini di scuola
- il numero dei posti liberi in organico di diritto del personale docente (infanzia, primaria, scuola media, scuola superiore, sostegno)
La prima cosa che rileviamo ancora una volta è l’incompletezza dei dati. Mancano infatti quelli relativi alle disponibilità in organico di diritto del personale ata e del personale educativo. Per quest’ultimi, non si spendono neanche due righe per spiegare i criteri adottati nella ripartizione del contingente, che si presume siano gli stessi utilizzati per i docenti.
Il fatto che i dati, per una partita così importante per il futuro di migliaia di lavoratori, siano stati centellinati e forniti a tutt’oggi incompleti, è sintomatico della considerazione che questo Miur ha delle relazioni sindacali.
Per conoscere il numero esatto dei posti destinati alle immissioni in ruolo su ogni profilo e classe di concorso attributi alle singole province, bisognerà aspettare lunedì prossimo, giorno in cui è prevista la firma del Ministro sul D.M. che ripartirà i posti assegnati ad ogni provincia distinti per classe di concorso.
Criteri adottati per la ripartizione
Posti scuola dell'infanzia
Posti scuola primaria
Posti scuola media (classi di concorso)
Posti scuola media sostegno
Posti scuola superiore (classi di concorso)
Posti scuola superiore sostegno