Inaccettabile la posizione del MIUR sulle 35 ore
lettera a firma di Enrico Panini al Direttore Generale del Personale e Amministrazione del MIUR sulla nota delle 35 ore.
Pubblichiamo la lettera a firma di Enrico Panini inviata, in data 27 febbraio, al Direttore Generale del Personale e Amministrazione del MIUR sulla nota delle 35 ore.
Roma, 28 febbraio 2002
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testo lettera
Prot. n. 4/7
Roma, 27 febbraio 2002
Egregio dottor Zucaro,
Le scrivo in merito alla nota n. 45 del 23.1.2002 inviata dal Suo dipartimento alla Direzione Generale della Lombardia, al Dirigente scolastico del Liceo Ginnasio Piazzi di Sondrio e al Dirigente del Coordinatore del C.S.A. di Sondrio.
La nota risponde ad un quesito posto dal dirigente scolastico del liceo Piazzi sul tema della riduzione a 35 ore settimanali nei confronti del personale ATA.
Nella stessa si asserisce che la riduzione a 35 ore, nel caso prospettato dal dirigente, non si possa applicare in quanto i lavoratori non sarebbero impegnati su più turni.
Ritengo la posizione assunta dal Suo dipartimento errata e per il metodo e per il merito. Infatti la materia dell’orario del personale ATA è regolato da norme pattizie (CCNL e CCNI) e pertanto non può essere in alcun modo oggetto di interpretazioni unilaterali da parte del Miur.
Inoltre in base all’art. 52 del CCNI, la riduzione di cui si parla, è materia da trattare con l’ accordo integrativo di scuola . Solo in quella sede, in base alla norma contrattuale, è possibile verificare la sussistenza o meno delle condizioni che comportano la riduzione a 35 ore settimanali di servizio. Sarebbe stato perciò sufficiente limitare la risposta richiamando questa circostanza senza ulteriori valutazioni che come già detto considero inopportune.
Chiedo perciò il ritiro immediato della nota e per il futuro il rispetto delle regole contrattuali.
Cordiali saluti.
Enrico Panini