Incontri con l’Aran per il contratto del 19, 20 e 21 Novembre
Nei giorni 19, 20 e 21 Novembre 2002 si sono svolti gl’incontri previsti tra L’ARAN e i sindacati per il rinnovo del contratto scuola.
Nei giorni 19, 20 e 21 Novembre 2002 si sono svolti gl’incontri previsti tra L’ARAN e i sindacati per il rinnovo del contratto scuola. I temi trattati negli specifici incontri hanno riguardato:
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l’accertamento del quadro di disponibilità delle risorse;
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il testo coordinato del contratto;
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i minimi dei servizi nei casi di sciopero.
19 Novembre.
L’agenzia governativa ha rappresentato alle organizzazioni sindacali il quadro delle disponibilità delle risorse contrattuali. L’accertamento è stato effettuato tramite il MIUR. In una nota ufficiale, di risposta all’Aran, il ministero dell’istruzione ha comunicato che la procedura di verifica dei risparmi conseguenti all’applicazione dell’art. 22, comma 3 della L. 448/2001 (finanziaria 2002) non è stato ancora portato a termine sia per quanto riguarda le specifiche economie per il personale docente, sia per quelle eventualmente individuabili per il personale ATA.
Come CGIL scuola abbiamo ribadito che:
·la questione dell’adeguamento della disponibilità delle risorse per il contratto deve essere risolta al tavolo politico con il Governo; solo in questa sede, tramite una precisa intesa, possono essere assunti impegni certi per i lavoratori della scuola;
·la vicenda deve essere risolta entro tempi brevissimi, prima dell’approvazione della legge finanziaria, per garantire a tutti i lavoratori della scuola certezza degli obiettivi contrattuali; questo vale in particolare per il personale ATA, settore più penalizzato dalla finanziaria per l’assenza di risorse oltre a quelle previste per il recupero dell’inflazione.
Abbiamo inoltre sottolineato che la questione adeguamento risorse significa anche:
·definire l’integrazione delle disponibilità economiche in finanziaria conseguenti all’intesa del 4 febbraio 2002 per recuperare il divario tra inflazione reale e programmata (gl’impegni assunti recentemente dal Ministro Frattini per una eventuale integrazione dello 0,45%);
·rivedere le incursioni contrattuali fatte con la finanziaria su tutto il personale, in particolare quelle riguardanti l’attribuzione dello svolgimento delle funzioni miste al personale ATA delle scuole , oggi di competenza degli Enti locali; una scelta che invade il campo contrattuale e sulla quale chiediamo il recupero dei costi contrattuali;
·verificare le questioni relative al sistema di tassazione del salario accessorio in merito all’incidenza del 24,20 % che viene indebitamente fatta pesare sui lavoratori della scuola;
·il rifinanziamento della RPD e del CIA per conseguire l’avvicinamento alle retribuzioni europee per gl’insegnanti e gli aumenti degli stipendi oltre l’inflazione per gli ATA; il conglobamento delI’I.I.S nello stipendio per tutto il personale come già operato nel contratto dei dirigenti scolastici e richiesto per il rinnovo del contratto del comparto ministeri;
·equiparare il trattamento retributivo delle prestazioni orarie degli insegnanti oltre le 18h;
·implementare e semplificare la gestione delle risorse del fondo dell’istituzione scolastica.
20 Novembre
Nell’incontro, a premessa, sono stati affrontate le questioni inerenti il metodo per definire un testo integrato delle norme contrattuali.
Gli istituti contrattuali saranno esaminati singolarmente e coordinati tra loro nella stesura delle diverse versioni e interpretazioni contrattuali (1995, 1999, 2001). In particolare saranno affrontati quei punti che hanno dato luogo nel corso del tempo a contenzioso interpretativo.
Le questioni riguardanti le modifiche contrattuali da apportare o che hanno ricadute di spesa saranno affrontate nell’ambito del confronto contrattuale vero e proprio.
Nella giornata sono stati affrontati, in un primo approfondimento, gl’istituti riguardanti il contratto di lavoro, le ferie, le festività soppresse.
In fine è stato definito un nutrito calendario di riunioni di lavoro specifiche per definire il testo integrato in tempi brevi
21 Novembre
L’Agenzia governativa ha sottoposto ai sindacati la necessità di rivedere nel testo contrattuale in discussione anche le norme riguardanti la regolamentazioni dei servizi minimi di servizio in caso di sciopero.
A tale proposito ha riproposto il testo della preintesa conseguita tra le organizzazioni sindacali e l’Aran il 2 Agosto 2001 in relazione alle modifiche introdotte alla L. 146/90 dalla L. 83/2000:
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obbligo di far precedere alla proclamazione dello sciopero il tentativo di conciliazione tra le parti;
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obbligo al rispetto di un intervallo di tempo tra l’effettuazione dello sciopero e la proclamazione del successivo quando quest’ultimo incide sullo stesso servizio e bacino d’utenza.
L’iter procedurale di definizione del testo concordato non è stato mai concluso per la mancata emanazione del parere finale della Commissione di Garanzia. Come CGIL scuola, ribadendo la validità del testo sui minimi già sottoscritto, abbiamo sottolineato che sulla materia è necessario approfondire e chiarire le questioni sorte con proclamazione dello sciopero generale del 18 Novembre in merito agli intervalli di tempo da considerare, tra uno sciopero e l’altro, quando uno di essi sia di carattere generale.
Gl’incontri sono stati aggiornati a martedì 26 Novembre.
Roma, 25 novembre 2002