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Incontro al MIUR sul monitoraggio delle risorse. Occorre eliminare tale incombenza. In arrivo le risorse del bonus

Sono stati forniti i chiarimenti richiesti. La FLC CGIL insiste: potenziamento del SIDI e eliminazione di tale molestia burocratica sono due misure connesse e perfettamente praticabili.

17/10/2018
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Su richiesta delle Organizzazioni sindacali, presenti il Capo Dipartimento delle Risorse Umane e Finanziarie, Dott.ssa Daniela Beltrame, e il Direttore Generale, Dott. Jacopo Greco, si è svolto l’incontro relativo al monitoraggio delle risorse richiesto alle scuole all’inizio del mese di ottobre.

La posizione dell’Amministrazione

Introducendo l’incontro, la Dott.ssa Beltrame e il Dott. Greco hanno illustrato le ragioni del monitoraggio richiesto: l’impossibilità, con l’attuale dispositivo gestionale in dotazione del MIIUR, di avere un quadro della situazione delle giacenze delle risorse con vincolo di spesa e non utilizzate presso le scuole; da qui la necessità di procedere al monitoraggio – cosa che si fa dal 2015 – soprattutto al fine di poter conoscere l’entità della somma complessiva delle giacenze (non più utilizzabili dalle singole istituzioni scolastiche) e conseguentemente ridistribuirle a quelle scuole che, per qualche ragione non dovuta a carenze amministrative, si trovano in grave sofferenza finanziaria. Dal 2015 il MIUR, così facendo, ha potuto ridistribuire alle scuole in sofferenza (ad esempio per i crediti vantati nei confronti del MIUR) circa 100 mln di euro. Purtroppo si è dovuto procedere, come per gli anni scolastici passati, in attesa di acquisire un nuovo gestionale che si potrà rinnovare nei prossimi mesi, dal momento che quello attuale è venuto a scadenza ed è in fase di proroga. Tale procedura di monitoraggio, peraltro, si impone al MIUR, laddove si pensi che il 70% delle istituzioni scolastiche non utilizzano SIDI ma applicativi privati. Con il nuovo gestionale, il MIUR potrà avere il quadro delle giacenze in automatico e cesserà tale incombenza di monitoraggio a carico delle scuole.

La posizione della FLC CGIL

L’illustrazione dell’Amministrazione fa chiarezza – ed è questo un dato positivo - sulle finalità del monitoraggio. Una delle richieste, infatti, che abbiamo sempre avanzato come FLC CGIL è quella di dare una ragione alle fatiche delle scuole, quando ad esse si chiedono informazioni e monitoraggi di cui non si intravede lo scopo. E certamente la ridistribuzione delle risorse alle scuole stesse di quanto giace non utilizzato e non più utilizzabile è un fatto estremamente positivo. Come FLC CGIL, infatti, da anni abbiamo denunciato il fatto che alle scuole non erano pervenute le risorse necessarie (negli anni 2010 e seguenti), ad esempio per le supplenze, talché esse avevano dovuto ricorrere alle risorse del funzionamento o ai fondi volontariamente versati dalle famiglie. Debiti del MIUR nei confronti delle scuole e non errori amministrativi, come il MIUR all’inizio voleva sostenere.

Come FLC CGIL valutiamo positivamente l’intenzione di dotarsi di un gestionale che sia più funzionale ma abbiamo fatto presente che, come abbiamo costantemente chiesto ai Tavoli tecnici sulle semplificazioni amministrative, occorre investire massicciamente sulla funzionalità SIDI nel suo complesso, se si vuole evitare che le scuole, nella stragrande maggioranza (70% secondo lo stesso MIUR), si rivolga ad applicativi forniti da privati. Occorre poi accelerare tali innovazioni per non doversi trovare ancora l’anno prossimo nelle medesime condizioni.

Abbiamo inoltre fatto presente che tale monitoraggio non dovrà più riguardare le risorse del MOF, perché esse sono di origine contrattuale e, come tali, d’ora in poi, con il nuovo CCNL e il CCNI sulle risorse del 1° agosto 2018, le somme non utilizzate saranno a disposizione delle scuole senza vincolo di destinazione.

Abbiamo infine chiesto notizie sui fondi del bonus e del MOF che le scuole stanno attendendo da tempo.

Conclusioni

L’Amministrazione, in relazione al monitoraggio delle risorse del MOF, ha chiarito che esso riguarda solo le somme erogate prima dell’introduzione del cedolino unico e ancora giacenti nelle casse scolastiche, ma certamente non riguarda le successive.

Per quanto riguarda i tempi dell’acquisizione del nuovo applicativo gestionale, ha informato che, essendo venuto a scadenza il quinquennio contrattuale, si sta procedendo ad una nuova gara: a tale scopo è stato formato un apposito gruppo di lavoro per agevolare l’emanazione del bando di gara. Nel frattempo si lavorerà anche in direzione delle ditte private per creare un’interfaccia con l’applicativo Sidi esistente.

Per quanto riguarda le economie del bonus 2016-17 si conta di metterle a disposizione delle scuole entro pochi giorni; per le somme del bonus 2017-18 si è in attesa del perfezionamento del decreto relativo, che non dovrebbe tardare, al fine di metterle nella disponibilità delle istituzioni scolastiche; per quanto riguarda la comunicazione del bonus 2018-19 parimenti si conta di farlo nei prossimi giorni.

Per quanto riguarda, infine, le economie del Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa (MOF) del 2015-16 e del 2017-18, il MIUR ha comunicato che fra breve sarà nelle condizioni di assegnarle alle singole istituzioni scolastiche.

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