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Incontro con la ministra Azzolina e il commissario straordinario per la ripartenza sui criteri di assegnazione dei banchi monoposto. La FLC CGIL propone criteri chiari ed oggettivi e dice basta ai monitoraggi

2, 4 milioni di banchi distribuiti in tre tranches. La FLC propone tre priorità: scuola primaria, regioni a più alto indice di contagio, allestimento locali esterni. L’interlocuzione corretta con i sindacati passa attraverso il rispetto degli impegni presi con il Protocollo del 6 agosto scorso.

20/08/2020
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Il giorno 19 agosto 2020 in serata si è tenuto l’incontro richiesto unitariamente dalle organizzazioni sindacali relativamente alle numerose problematiche aperte circa l’avvio dell’anno scolastico di settembre.

Presenti all’incontro, oltre la Ministra Lucia Azzolina, il commissario straordinario Dott. Arcuri, il presidente dell’Anci, i direttori degli uffici scolastici regionali, i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali del settore Scuola e dell’area della dirigenza

L’introduzione dell’Amministrazione

La Ministra Azzolina, dopo aver ringraziato tutti per il lavoro svolto al fine di consentire la ripartenza in sicurezza delle scuole, ha dato la parola al dott. Arcuri per un aggiornamento relativo alle operazioni di competenza dello stesso commissario.

Nel suo intervento il dott. Arcuri ha dato conto dei seguenti impegni:

1) Sono disponibili 2 milioni di test sierologici rapidi che verranno somministrati, su base volontaria, al personale docente e Ata a partire dall’ultima settimana d’agosto e termineranno entro l’inizio delle lezioni.

2) Ogni giorno verranno distribuite direttamente alle scuole gratuitamente 11 milioni di mascherine destinate al personale e agli studenti e 170 mila confezioni di gel igienizzanti.

In quanto alla distribuzione dei banchi monoposto, in tutto 2.433.000, il Commissario Straordinario per la ripartenza ha fatto presente che c’è la necessità di condividere i criteri di distribuzione, tenuto conto che dalle scuole sono prevenute richieste di banchi innovativi pari al 29% rispetto al totale della popolazione scolastica.  Secondo il commissario Arcuri il principale criterio potrebbe essere quello dell’indice di contagio a cui potrebbero aggiungersi ulteriori criteri, sulla base dei suggerimenti emersi nel corso della riunione.

La posizione della FLC CGIL

La nostra Organizzazione con il suo Segretario generale, Francesco Sinopoli, ha sostenuto quanto segue.

Criteri per la distribuzione dei banchi monoposto. È necessario individuare dei criteri di equità in relazione alle richieste e alle reali esigenze che manifestano i territori e le scuole. In questo senso occorre avere dei punti di attenzione circa: a) i bisogni oggettivi che emergono dalle scuole del primo ciclo, dal momento che sono frequentate dagli allievi più piccoli, b) la diffusione del contagio dove l’infezione ha avuto e sta avendo più largo corso tanto da richiedere maggiore attenzione che altrove, c) le condizioni di chi è costretto a utilizzare locali esterni dove le suppellettili sono da fornire ex novo. 

Aggiornare il protocollo del 6 agosto in coerenza con ultime decisioni del CTS. Le contraddittorie notizie giornalistiche che creano talora ingiustificati allarmi sulla riapertura delle scuole in sicurezza impongono, come fatto di preliminare chiarezza per tutti, l’aggiornamento del Protocollo sulla base delle decisioni del Comitato tecnico scientifico che devono dire una parola chiara e definitiva per le conseguenti determinazioni operative del Ministero degli USR, degli enti Locali e delle scuole. In questo quadro risulta inaccettabile la deroga alle indicazioni nazionali praticate da alcune regioni: le ASL hanno disatteso le indicazioni del ministero della salute sulla somministrazione dei test sierologici, costringendo le scuole ad operare nei sistemi informatici del RECUP per inserire i dati anagrafici del personale disponibile ai test.

Trasparenza e monitoraggi. Numerosi sono i monitoraggi richiesti alle scuole in questo periodo (annosa questione posta innumerevoli volte al tavolo delle semplificazioni) senza che ci sia la possibilità di conoscerne le finalità e gli esiti. È necessario che il ministero fornisca una sintesi dei dati raccolti su cui le scuole e le stesse organizzazioni sindacali possano fare delle considerazioni e fornire i propri contributi. E comunque si dia uno stop alle continue richieste di dati, visto l’enorme carico di lavoro che esse comportano, senza che a volte vi sia una effettiva necessità.

Rispettare alla lettera quanto sottoscritto con il Protocollo sulla sicurezza. Ricordiamo che nella parte finale di quel testo abbiamo convenuto che insieme dobbiamo confrontarci su:

  • sequenza Dad e lavoro agile Ata
  • lavoratori fragili
  • superamento blocco chiamata supplenti dal 1° giorno
  • revisione parametri assegnazione organici
  • incremento risorse per la scuola.

Sono tutti temi cruciali che secondo l’accordo di protocollo vanno affrontati prima del 31 agosto, prima cioè che inizi l’anno scolastico. Se non si vuole disattendere questo impegno gli incontri devono partire già da questa settimana medesima.

Infine una questione di metodo sulle relazioni fra Ministero e organizzazioni sindacali. È necessario un patto di tipo metodologico – che venga dalle parti rigorosamente rispettato - su tempi, modalità e documentazione fornita durante i confronti e le informative. Reputiamo non corretto su questioni che attengono alle relazioni sindacali il mancato rispetto del contratto: il fatto che l’Amministrazione sul tema dell’assegnazione dell’organico aggiuntivo, che è tema di informativa sindacale, nella determinazione finale abbia stravolto i dati (si pensi solo al fatto che alcune regioni hanno subito una decurtazione di risorse del 50% rispetto al testo ufficiale inviato alle Organizzazioni sindacali) senza un preventivo passaggio al tavolo sindacale, è un modo di procedere che nella leale interlocuzione delle parti non deve avere campo.

Conclusioni

Alla fine della riunione il Commissario Arcuri ha precisato che le forniture dei banchi saranno tre: metà settembre, metà ottobre e fine ottobre.  Per quel che riguarda la loro distribuzione il Commissario Arcuri, raccogliendo le proposte avanzate anche dalla FLC e dagli altri sindacati, ha elencato i seguenti criteri prioritari:

  • indice Rt e curva del contagio nella regione
  • assegnazione prioritaria alla scuola primaria
  • data di apertura delle scuole
  • rapporto tra dotazione e spazi e spazi incrementali esterni.