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Incontro sugli IRRE: Il nuovo organico entro il 1 settembre, se sarà possibile.

Si è svolto nel pomeriggio del 24 marzo il previsto incontro sulle questioni aperte degli IRRE, alla presenza dei direttori generali, Capo, Criscuoli, Cosentino e Testa

25/03/2004
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Si è svolto nel pomeriggio del 24 marzo il previsto incontro sulle questioni aperte degli IRRE, alla presenza dei direttori generali, Capo, Criscuoli, Cosentino e Testa.

Le informazioni fornite hanno riguardato

- il bando di concorso per il reclutamento del personale degli Istituti

- i finanziamenti

- le RSU.

Rispetto alla prima questione è stato riferito che sono state sottoscritte a metà marzo dal Ministero dell’Economia le tabelle dei contingenti regionali sulla base delle proposte pervenute dalle direzioni scolastiche regionali e accolte dal MIUR. La sottoscrizione di questi atti rende ora possibile l’emanazione dei bandi di concorso regionale, sulla base dello schema tipo predisposto dal MIUR (in fase di definizione conclusiva).

L’Amministrazione – è stato detto – punta alla conclusione di tutti i concorsi in tempo utile per procedere alle nomine entro il 1 settembre del 2004.

Rispetto ai finanziamenti, la scelta è di determinarli in base a parametri oggettivi (gli stessi utilizzati per la definizione degli organici) con alcuni correttivi (l’entità dei costi fissi, l’avanzo di amministrazione…)

Sulla questione delle RSU, la posizione rappresentata è di rinviare la decisione al momento della costituzione degli organici. La provenienza del personale assunto determinerà la scelta del comparto di riferimento per la elezione delle stesse.

Nel dibattito che ne è seguito, l’intervento a nome della CGIL scuola ha richiamato i seguenti aspetti:

- rispetto al Bando: una considerazione sui tempi necessari sembra escludere la possibilità di una conclusione delle varie operazioni in tempi utili. In ogni caso quello che è fondamentale è che tutte le procedure previste si svolgano con la necessaria serenità per favorire correttezza e trasparenza delle varie operazioni. E’ stato avanzato il suggerimento di fare emanare il bando per il reclutamento del contingente stabile contestualmente a quello per il reclutamento del personale a tempo determinato: e ciò anche allo scopo di favorire la costituzione di un organico in grado di rilanciare la presenza degli Istituti sul territorio e a livello nazionale. E’ stato anche ricordato che il contenzioso aperto dai comandati che ritengono di essere penalizzati da una conclusione anticipata del loro mandato è aspetto che non va sottovalutato ai fini di una definizione dei tempi del bando e dell’espletamento del concorso. E ‘ stato infine richiesto quali dei suggerimenti dati dalle Organizzazioni sindacali, in occasione della discussione dello schema del bando, siano stati accolti e se soprattutto è stata accolta la proposta di assegnare un peso più rilevante ai titoli (perché dati più oggettivi e verificabili) rispetto al colloquio;

- Sui contingenti: è stata lamentata la mancanza di criteri vincolanti per le direzioni regionali; per cui alla fine sono prevalse in alcune realtà le posizioni dei Direttori generali, al di là di ogni possibile intesa coi presidenti degli IRRE, pure formalmente prevista;

- Sui fondi di finanziamento: si è richiamato preliminarmente la loro restrizione in misura non trascurabile negli ultimi due anni e che la scelta di caricare sul bilancio degli Istituti la retribuzione del Direttore e i pagamenti previsti per il Consiglio di Amministrazione rende più difficile pensare ad una programmazione congruente con le finalità istituzionali degli Istituti: il fatto che diversi IRRE non abbiano potuto provvedere alla messa a punto di un piano accettabile di Attività è la dimostrazione di una situazione pesante ed incerta; da ciò la proposta di non far pesare sul budget la retribuzione del Direttore;

- Sui fondi accessori: è stato lamentato il grave ritardo nell’erogazione. Non sono stati ancora assegnati né i fondi relativi al 2002, né quelli del 2003.

Nell’intervento conclusivo del dott. Criscuoli sono state date le seguenti risposte ed assicurazioni:

- sul Bando c’è un impegno dell’amministrazione che però non intende forzare i tempi se questo potrà impedire operazioni che vanno gestite in ogni caso con la dovuta serenità;

- sugli accessori: sarà fatto nei prossimi giorni un monitoraggio per verificare le specifiche situazioni. L’impegno: offrire alle OOSS entro una diecina di giorni un quadro preciso sui ritardi lamentati e provvedere ai passaggi successivi;

- sui finanziamenti: è stato detto che l’amministrazione ha intenzione di predisporre un emendamento ai dispositivi previsti col quale riportare la retribuzione del Direttore amministrativo nei budget delle amministrazioni di provenienza.

- Sullo schema tipo del bando: è stato detto che, a seguito di suggerimenti dei presidenti e direttori, è stato deciso, contrariamente alla proposta dei sindacati, di rimettere la definizione del peso del colloquio ai singoli IRRE.

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