Infanzia. Appello per la qualità educativa
L'appello ha raccolto moltissime adesioni. Ora, come promesso, viene consegnato al Governo.
Da sempre FLC Cgil è intervenuta per dire - e ribadire - la propria
contrarietà agli anticipi
.
In questi anni è stato svolto un lavoro faticoso e tenace, per far sì che i diritti dei bambini ad avere una scuola di qualità fossero rispettati: in particolare abbiamo sempre preteso che i più piccoli venissero accolti solo se si realizzavano le condizioni, e cioè gli accordi tra Direzione regionale Scolastica, Organizzazioni Sindacali e Anci.
Per favorire questi accordi abbiamo anche lavorato nel Coordinamento per le politiche dell’infanzia e della sua scuola giungendo a sottoscrivere con l’Anci un’Intesa nazionale .
Il programma elettorale dell'Unione - crediamo anche in ragione delle nostre iniziative - ha ritenuto di prevedere esplicitamente l'abolizione dell'anticipo.
Un provvedimento che era stato sollecitato esplicitamente anche con
l'appello del dicembre 2005
e che aveva visto
tra i primi firmatari Enrico Panini, Segretario generale FLC Cgil -
Giovanna Zunino, Responsabile nazionale scuola infanzia FLC Cgil/CNPI - Ferruccio Cremaschi, Direttore rivista “Bambini” - Tullia Musatti, Presidente Gruppo Nazionale Nidi Infanzia - Domenico Chiesa, Presidente CIDI.
Alle adesioni già raccolte , se ne sono aggiunte molte altre , ed è giunto il momento di dare seguito all’impegno assunto:
nella giornata di oggi invieremo l’appello per la qualità educativa al Presidente del Consiglio, on. Romano Prodi, al Ministro dell’Istruzione Fioroni, al Viceministro Bastico, ai Parlamentari delle Commissioni interessate.
Con questo atto intendiamo sollecitare un avvio tempestivo della “ presa in carico” della questione, al fine di predisporre una procedura che faccia rapidamente chiarezza sull'argomento. Non ci stancheremo mai di rivendicare il rispetto dei diritti dei bambini ad apprendere in contesti educativi dove “ l’andare in profondità” diventi uno stile che qualifica la formazione.
Roma, 13 giugno 2006