Informativa sul fondo di istituto: il Contratto incrementa le prerogative sindacali
Curiosamente da qualche parte si sostiene che prima della firma del Contratto Istruzione e ricerca del 14 luglio scorso si potevano ottenere i nominativi del personale percettore di quote del Fondo di istituto. Non è così.
Leggiamo in qualche sito che il testo del nuovo Contratto circa l’informativa riguardante l’impiego delle risorse per le attività aggiuntive svolte dal personale docente e Ata avrebbe eliminato la possibilità, finora esistente, di ottenere i nominativi dei lavoratori che hanno ricevuto quote di salario accessorio dal Fondo di istituto.
I Sindacati fin dal Contratto del 2007 hanno sostenuto il giusto diritto di vedere associato agli importi percepiti anche il nome del lavoratore percepiente. Ma l’Aran,il Consiglio di Stato e, soprattutto, il Garante della Privacy hanno opposto un netto rifiuto a questa richiesta sindacale.
Il tavolo negoziale ha cercato di migliorare la situazione dovendosi muovere, suo malgrado, nel solco tracciato dal Garante e dalla stessa giurisprudenza amministrativa.
Cosa che è stata fatta. D’ora in poi l’informativa riguarderà l’attività svolta con l’importo corrispondente erogato e il numero dei lavoratori che quella medesima attività hanno svolto. In precedenza nella gran parte delle situazioni non si ottenevano né i nominativi né gli importi ma solo i dati aggregati. L’attività di valutazione sindacale ne risulta di gran lunga migliorata, stante la permanete impossibilità, imposta dal Garante della Privacy, di avere i nominativi. In ogni caso resta ferma la possibilità del sindacato e del singolo lavoratore di accedere ai dati di interesse ai sensi della legge 241/90 e successive modifiche e integrazioni.