Informativa sulla formazione dei Dirigenti Scolastici: una Direttiva da superare
Meno risorse per la formazione, alcune regioni a rischio di definanziamento totale, una Direttiva ministeriale che arriva in ritardo: è un sistema da superare totalmente.
Si è svolta oggi la riunione di informativa sulla formazione e aggiornamento dei Dirigenti Scolastici convocata presso la Direzione generale del personale del Ministero dell’Istruzione.
I rappresentanti ministeriali hanno comunicato: che ancora una volta, come accadde l’anno passato, per un errore del Ministero dell’Economia, in alcune regioni nonsono state impostate le necessarie risorse per la formazione; che occorre attendere l’assestamento di bilancio per riequilibrare il finanziamento; che dopo il totale scorporo delle risorse per la formazione a beneficio della Dirigenza Scolastica da quelle dell’intero Comparto scuola, si è verificata una riduzione ulteriore delle risorse sia per il Comparto sia per l’Area V.
La FLC Cgil, in accordo complessivo con le altre Organizzazioni Sindacali, ha sostenuto le seguenti argomentazioni:
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è evidente che il sistema della Direttiva in materia di formazione ha fatto il suo tempo e va superata; tanto è vero che tale sistema espone continuamente le risorse a tagli arbitrari e costanti di anno in anno senza garantire trasparenza e certezza di finanziamento per tutte le Regioni;
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essendo andata, la materia della formazione, tutta a contrattazione per il Comparto Scuola, non si giustifica la procedura della Direttiva per la Dirigenza Scolastica che aveva un senso quando le risorse erano comuni con l’intero Comparto; per questo occorre recuperare quanto stabilito nel CCNL art 4 e 21 dell’Area V e portare l’argomento a contrattazione integrale;
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è del tutto evidente che è necessario a questo punto attendere la legge sull’assestamento di bilancio per recuperare i fondi sufficienti per tutte le regioni; nel frattempo si può procedere alla revisione del Contratto integrativo nazionale, se necessario, del 22 febbraio 2007;
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il Ministero è inadempiente in termini di formazione dell’ente bilaterale sulla formazione come previsto dal Contratto nazionale (comma 11 art 21): per questo è necessario che il MIUR designi i suoi rappresentanti nella Commissione prevista dallo stesso comma, dato che le Organizzazioni Sindacali da tempo hanno comunicato i propri.
La FLC Cgil, a conclusione dell’incontro, ha proposto all’Amministrazione che le parti si vedano a stretto giro di tempo per monitorare la questione, restando fermo che qualsiasi operazione unilaterale e penalizzante per la categoria o parti della categoria non solo vedrà la più ferma opposizione sindacale ma anche le necessarie iniziative anche di carattere giurisdizionale.
L’Amministrazione si è riservata di fare il punto a partire dal confronto di oggi e di convocare a breve il tavolo di confronto sull’intera materia.
Roma 22 ottobre 2008