Intesa sulla formazione iniziale per il personale destinato all’estero a.s. 2002/2003.

Dopo una serie di incontri che si sono tenuti nel mese di dicembre, è stato finalmente firmata l’intesa relativa alla formazione iniziale per il personale docente e non docente destinato all’estero nell’anno scolastico 2002-2003 per i posti vacanti delle scuole Europee, delle scuole italiane, delle scuole straniere, dei corsi di cui all’art. 636 del T.U. 297/94 e dei lettorati presso le università straniere.

L’intesa da seguito a quanto disposto dall’articolo 20 della Sequenza Contrattuale per il diritto alla formazione del 24.2.2000, nonché agli artt. 4-5-6 ed in particolare commi 5.1.a e 6.3, parte II del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo Esteri dell'8 maggio 2001 che prevedono l'attività di formazione a livello centrale, a cura del Ministero degli Affari Esteri, d'intesa con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, con i fondi disponibili relativi all’e.f. 2002 e 2003 - cap. 2431.

Come si è detto l’accordo recentemente raggiunto riguarda la formazione iniziale del personale destinato all’estero per l’anno scolastico in corso e quindi relativo all’esercizio finanziario del 2002; pertanto era indispensabile raggiungere un’intesa prima della scadenza dell’esercizio finanziario 2002. Il rischio, altrimenti, era quello di non poter utilizzare i fondi previsti in bilancio per questa particolare formazione con la conseguente perdita delle disponibilità economiche per l’anno di riferimento.

Proprio per questa ragioni le organizzazioni sindacali hanno proceduto alla firma dell’intesa con il MAE.

Rimane comunque da parte delle stesse organizzazioni sindacali un giudizio estremamente negativo sullo stato delle relazioni sindacali con l’Amministrazione. In particolare si lamentano i ritardi con cui il MAE procede all’attivazione delle relazioni sindacali. Il MAE ha infatti attivato le relazioni sindacali solo dopo aver esaurito le procedure di mobilità per l’invio all’estero; mente per le organizzazioni sindacali si poteva e doveva procedere in maniera più repentina alla definizione di un’intesa sull’intero programma formativo. Questo atteggiamento di freno delle relazioni sindacali, che è stato ravvisato in più di una circostanza, non ha consentito la possibilità di effettuare un vero e proprio bilancio su quanto è avvenuto nell’anno scolastico precedente. Per questo le organizzazioni sindacali hanno chiesto e ottenuto un mutamento di rotta tant’è che nell’accordo è stato esplicitamente previsto che per l’anno scolastico prossimo l’attività di formazione iniziale per il personale destinato all’estero trovi un momento concertativo entro il mese di gennaio 2003.

In quell’occasione verranno valutate a fondo le attività formative realizzate nel frattempo dal MAE a seguito della firma della presente intesa che pubblichiamo di seguito. In allegato pubblichiamo il programma dello stage formativo del personale destinato alle scuole europee che si è svolto il 27 e 28 dicembre a Montecatini. Per quanto riguarda le date e il programma degli stages stiamo in attesa delle proposte da parte del MAE sia per quanto riguarda l’articolazione dei corsi che le date.

Roma, 7 gennaio 2003

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MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE E LA COOPERAZIONE CULTURALE

Protocollo di intesa concernente le linee di indirizzo per l'attività di formazione iniziale di cui all’art. 20 della Sequenza Contrattuale del 24.2.2000.

L'anno 2002, il mese di dicembre, il giorno 3, in Roma presso il Ministero degli Affari Esteri

TRA

il Rappresentante del Ministero degli Affari Esteri Cons d’Amb. Leonardo Sampoli – Capo dell’Ufficio IV della DGPC

E

i rappresentanti della delegazione sindacale:

per la CGIL - Scuola Estero M. Mari e M. Righetti

per la UIL - " " Angelo Luongo

per la CISL - " " R. Mazziotta e T. Valeri

per lo SNALS - " " Adele Natali

VIENE CONCORDATA

la presente intesa concernente la formazione iniziale del personale della scuola destinato all'estero sui posti vacanti, per l'a.s. 2002-2003, delle Scuole Europee, delle scuole italiane, delle scuole straniere, dei corsi di cui all'art.636 e dei lettorati presso Università straniere.

- Vista la Sequenza Contrattuale per il diritto alla formazione del 24.2.2000, art.20, nonché il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo Esteri dell'8 maggio 2001 - parte II, artt. 4-5-6 ed in particolare gli artt. 5.1.a e 6.3, che prevedono l'attività di formazione a livello centrale, a cura del Ministero degli Affari Esteri, d'intesa con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, con i fondi disponibili relativi all’e.f. 2002 e 2003 - cap. 2431;

- Considerato che le operazioni di nomina dei docenti potranno aver luogo a partire dal 15 dicembre 2002 e che si ritiene opportuno non disperdere le risorse finora accantonate per l’attività formativa relativa all’e.f. 2002;

- tenuto conto della necessità di organizzare la formazione iniziale, secondo le diverse tipologie di istituzioni scolastiche o accademiche all'estero, nonché per le diverse funzioni docente non docente e lettore da espletare nelle sedi estere

- le Parti convengono quanto segue:

1. gli obiettivi prioritari dell'azione formativa saranno posti in relazione all'esigenza di favorire l'inserimento del personale docente e non docente nei diversi contesti culturali politici e sociali dei Paesi d'accoglienza, nonché nella diversa tipologia di istituzioni scolastiche ed accademiche nelle quali il personale si troverà ad operare;

2. si conviene che dovranno essere fornite ai partecipanti le cognizioni di base sulla specificità del servizio all'estero, sul quadro socio-culturale delle sedi di destinazione, sulle tematiche relative all'interculturalismo e al multiculturalismo, sui problemi della didattica dell'italiano come lingua 2, nonché della didattica delle varie discipline in contesti scolastici e accademici con utenza prevalentemente straniera ovvero oriunda italiana. Si ritiene inoltre importante fornire ai partecipanti suggerimenti e strumenti per affrontare realtà culturali diverse da quelle di provenienza, attraverso incontri con un esperto della comunicazione;

3. l'attività di formazione sarà organizzata in 3 fasi riguardanti i docenti destinati alle Scuole Europee, il personale docente e ATA destinato alle altre istituzioni scolastiche all’estero ed infine i lettori destinati alle università straniere; ogni fase sarà suddivisa in momenti seminariali e momenti di formazione a distanza, supportati da idoneo materiale informatico e cartaceo;

4. le Parti, infine, concordano che, ai fini delle ripartizione delle somme attribuite dal Bilancio di previsione 2003 al capitolo 2431, le medesime si incontreranno entro il mese di gennaio p.v.;

5. l'Amministrazione si impegna a utilizzare i fondi attribuiti per l’e.f. 2003 unicamente per le attività cui sono destinate.

ALLEGATO 1

Articolazione del corso di formazione iniziale per il personale docente e non docente da destinare all'estero per l'anno scolastico 2002/2003

STAGE DI FORMAZIONE PER I DOCENTI DI NUOVA NOMINA NELLE SCUOLE EUROPEE

Montecatini 27 – 28 dicembre 2002

27 dicembre 2002

ore 15.00-16.00

Il sistema delle Scuole Europee - Mimma Barco (ex Direttrice Scuola Europea di Culham)

ore 16.00-17.00

Curricolo e programmi armonizzati - Alba Chiara Zanatta (Ispettrice ciclo materno e primario)

ore 17.00-17.30

Pausa

ore 17.30-18.30

La comunicazione a distanza – La cooperazione on line tra le sezioni italiane - Nicolantonio Cutuli (Esperto ICT)

28 dicembre 2002

ore 9.00-9.45

Presentazione delle scuole di destinazione - Alba Chiara Zanatta (Ispettrice ciclo materno e primario)

ore 9.45-11.00

L’organizzazione nelle Scuole Europee - La programmazione e gli orari armonizzati - Le sorveglianze e i servizi occasionali -

La pluralità dei docenti - Gli alunni senza sezione linguistica- I coordinatori

Fausta Pressacco (Direttrice aggiunta Scuola Europea Francoforte)

ore 11.00-11.15

Pausa

ore 11.15-13.00

Learning support, SEN, Ore Europee

Utilizzazione delle nuove tecnologie (software e comunicazione a distanza) - Adriano Molineris (Docente Scuola Europea di Luxembourg)

Nicolantonio Cutuli (Esperto ICT)

ore 13.00-14.00

Pranzo

ore 14.30-15.30

Il sistema di valutazione - Velia Cimino (Docente Scuola Europea di Culham)

ore 15.30-16.00

Pausa

ore 16.00-17.00

La continuità tra ciclo materno, primario e secondario - Mimma Barco (ex Direttrice Scuola Europea di Culham

ore 17.00-18.30

Attività in due differenti gruppi di lavoro -

Gruppo 1 La scuola di Francoforte (Pressacco)
Gruppo 2 Le altre scuole di destinazione (Cimino e Molineris)

29 dicembre 2002

ore 9.00-10.00

Essere docente all'estero – Essere docente nelle Scuole Europee

Maria Alice Prescia (Dirigente scolastica Mae – Capo delegazione italiana Consiglio Superiore Scuole Europee)

ore 10.00-11.00

Intervento delle organizzazioni sindacali

ore 11.00-11.15

Pausa

ore 11.15-12.00

Conclusioni

Maria Alice Prescia (Dirigente scolastica Mae – Capo delegazione italiana Consiglio Superiore Scuole Europee)

NOTE

1)Il numero ridotto di partecipanti consente una dimensione interattiva.

2)E' necessaria un'attrezzatura tecnologica (schermo con retroproiettore, computer con collegamento Internet)

MATERIALI

1) Convenzione, Statuto (copie atti in possesso Zanatta)

2) Statuto personale comandato (da fotocopiare)

3) Programmi (da fotocopiare o in floppy)

4) Presentazione di ogni scuola (in possesso Zanatta)