Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Scuola » Intesa sulla ripartizione delle funzioni obiettivo a.s. 2001/2002

Intesa sulla ripartizione delle funzioni obiettivo a.s. 2001/2002

Col contratto nazionale integrativo per l’estero dell’11-4-2000, sono state definite le modalità di assegnazione delle funzioni-obiettivo da scegliere tra le aree descritte nell’articolo 28 del Contratto collettivo nazionale e da retribuire

05/03/2002
Decrease text size Increase  text size

Come è noto, col contratto nazionale integrativo per l’estero dell’11-4-2000, sono state definite le modalità di assegnazione delle funzioni-obiettivo da scegliere tra le aree descritte nell’articolo 28 del Contratto collettivo nazionale (la gestione del piano dell’offerta formativa, il sostegno al lavoro dei docenti, interventi e servizi per gli studenti, progetti formativi da sviluppare anche con istituzioni esterne alla scuola) e da retribuire.

Per l’anno 2001/2002, tramite l’intesa di seguito riportata, si è provveduto all’assegnazione in base alle richieste presentate che contengono tutti gli elementi essenziali prescritti dal CCNIE. Si è tenuto conto, tra l’altro, delle risultanze pervenute dalle varie sedi in ordine alle verifiche delle funzioni –obiettivo del 2000/2001,

I Collegi dei docenti hanno già identificato le funzioni obiettivo di cui avvalersi, hanno definito le competenze e i requisiti professionali necessari e, tra l’altro, hanno già designato i docenti assegnatari di tali funzioni tra coloro che ne hanno fatto domanda e hanno dichiarato disponibilità.

All’assegnazione di funzioni obiettivo hanno concorso le seguenti realtà scolastiche:

- scuole statali italiane all’estero;

- iniziative scolastiche di cui all’art. 636 del D.lgs n. 297/94 (corsi), ove siano costituiti i collegi dei docenti, in conformità a quanto indicato nel telespresso specifico.

Hanno concorso, inoltre, le realtà delle circoscrizioni consolari nelle quali, oltre ad un dirigente scolastico, sono presenti non meno di tre docenti del contingente statale seppur assegnati a istituzioni scolastiche diverse (corsi, scuole straniere, scuole internazionali, scuole bilingue, scuole legalmente riconosciute) in base alla programmazione del piano dell’intervento formativo.

In linea di principio, va sostenuta la scelta CGIL di impegnare le funzioni obiettivo anche a seguito di una programmazione sul territorio circoscrizionale e al fine di finalizzare e caratterizzare l’intervento del personale della scuola italiana nel contesto di riferimento.

Roma, 5 marzo 2002

________________________________________________________________________________________________________________________

Ministero degli Affari Esteri

DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE E COOPERAZIONE CULTURALE

INTESA TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E LE OO.SS.CGIL CISL UIL SNALS
FIRMATARIE DEL CCNIE DELL'11 APRILE 2000

Le parti firmatarie del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo Estero, riunite per procedere alla formulazione del piano di ripartizione di 65 funzioni (di cui 60 derivanti dall'intesa del 3 ottobre 2001 tra M.I.U.R. e OO.SS. e 5 non attivate nell'anno scolastico 2000/01) strumentali al piano dell'offerta formativa assegnate all'estero per l'anno scolastico 2001/2002, alle scuole statali italiane, alle iniziative scolastiche di cui all'art.636 del D.L.vo 297/94 ed alle realtà delle Circoscrizioni Consolari;

tenuto conto delle istituzioni destinatarie delle funzioni obiettivo individuate dall'art.3 del CCNIE;
considerati i criteri di distribuzione delle funzioni obiettivo definiti dall'art.4 del CCNIE;
considerato altresì che, ai sensi dell'art.9 del CCNIE, per l'anno scolastico 1999/2000, le 60 funzioni obiettivo sono state distribuite sulla base della programmazione delle attività didattiche e dei progetti predisposti in attuazione della circolare 267/686/C/2000;
tenuto conto delle risultanze pervenute dalle sedi in ordine alla verifica delle funzioni obiettivo attribuite per l'a.s.2000/2001, nonché delle richieste presentate per l'a.s. 2001/02 dalle medesime sedi;
concordano di distribuire le 65 funzioni obiettivo secondo l'allegata tabella che, pertanto, è parte integrante della presente intesa.

Letto, approvato e sottoscritto in Roma presso il Ministero degli Affari Esteri in data

…1 marzo 2002…………...

L'Amministrazione

……………………………………

(Consigliere d'Ambasciata Faustino Troni)

Le OO.SS. firmatarie del CCNIE

CGIL scuola…… ……
CISL scuola…… ……….
UIL scuola …… ……….
SNALS …… ……….

art.3 primo comma lettera a) del CCNIE

SCUOLE ELEMENTARI STATALI e ISTITUTI COMPRENSIVI
ADDIS ABEBA funzioni assegnate n. 4
ASMARA " " n. 4
BARCELLONA (sc.elem.) " " n. 2
MADRID " " n. 3
ZURIGO " " n. 3

Totale parziale n.16

ISTITUTI COMPRENSIVI SU TUTTI I LIVELLI SCOLASTICI
ATENE " " n. 3
PARIGI " " n. 3

Totale parziale n.6

SCUOLE SECONDARIE DI 2° GRADO
ADDIS ABEBA funzioni assegnate n. 2
ASMARA " " n. 2
BARCELLONA " " n. 2
ISTANBUL " " n.2
MADRID " " n. 2

Totale parziale n.10
Totale generale lett.a) n. 32

B) art. 3 primo comma lettera b) del CCNIE

AMBURGO funzioni assegnate n.1
BRUXELLES/Anversa " " n 2
L'AJA " " " " " n.1
LIEGI " " " " " n.1
LONDRA I " " " " " n.1
" II " " " " " n.1
MANCHESTER " " " " " n.2

Totale parziale n. 19
Totale generale lett. a) e lett. b) n.41

C) art. 3 secondo comma del CCNIE

BASILEA ord. elem. e med. funzioni assegnate n.2
BERNA ord. elem. e med. n.1
BUENOS AIRES ord.second. II grado " " n.1
CHAMBERY ord. elem. e med. " " n.1
CHARLEROI ord. elem. e med. " " n.1
FRANCOFORTE SUL MENO ord.elem. " n.1
GINEVRA ord. elem. e med. " " n.1
HANNOVER ord. elem. e med. " " n.1
LILLA ord. elem. e med. " " n.1
LIONE ord.elem. e med. " " n.1
NIZZA ord. elem. e med. " " n.1
PARIGI ord. elem. e med. " " n.2
SAN GALLO ord. elem. e med. " " n.4
SAN PAOLO ord. elem. e med. " " n.1
STOCCARDA ord. medio " " n.1
ZURIGO ord. elem " " n.3
ord. med. " " n.1

Totale parziale n.24
TOTALE GENERALE lett.a); b); c) n. 65