Iscrizioni 2011/2012: nota integrativa del Miur
La FLC esprime riserve e preoccupazioni per alcuni contenuti del testo.
Il 4 febbraio scorso il MIUR ha pubblicato una nota integrativa alla Circolare ministeriale 101/10 sulle iscrizioni.
Vengono fornite precisazioni su
- Educazione parentale e obbligo di istruzione
- Iscrizione ai percorsi di istruzione e formazione professionale
- Iscrizione ai Licei Musicali e Coreutici
- Corsi per adulti
Educazione parentale e obbligo di istruzione
I contenuti
Come è noto per educazione parentale si intende la possibilità per i genitori di provvedere, o privatamente o direttamente, all’istruzione dei ragazzi in obbligo scolastico. I genitori devono dimostrare di avere capacità “tecnica od economica e darne comunicazione anno per anno alla competente autorità.” La materia è normata dagli articoli 111 e 112 del testo unico della scuola, DLgs 297/94, che limita questa possibilità esclusivamente fino al conseguimento della licenza media.
In questo quadro la CM 101/10 stabilisce, ulteriormente, che:
- il dirigente scolastico competente ha l’onere di accertare la fondatezza dell’annuale dichiarazione sulla capacità tecnica ed economica dei genitori;
- il minore è tenuto a sostenere, ogni anno, l’esame di idoneità.
La nota integrativa, sulla base di una “interpretazione logico sistematica” della normativa sull’obbligo di istruzione (legge 296/06 comma 622, e art. 3 commi 2 e 3 del DM 139/07) e di un recente parere espresso dal Consiglio di Stato, stabilisce che l’educazione parentale può essere effettuato fino ai 16 anni con il conseguimento dei saperi e delle competenze relativi ai primi due anni di istruzione secondaria superiore.
La nostra posizione
La FLC chiede che questa parte della nota venga ritirata.
Tutta la normativa emanata dal 2010 sul secondo ciclo del sistema educativo, declina in maniera assai differenziata i saperi e le competenze da raggiungere al termine dei dell’obbligo d’istruzione. Conseguentemente, già nel primo biennio sono presenti, in alcuni segmenti del sistema di istruzione, competenze tecnico pratiche che è possibile acquisire solo utilizzando il minore in attività sostanzialmente lavorativa. Ad esempio: negli istituti professionali, settore servizi, indirizzo Enogastronomia e Ospitalità alberghiera, sono previsti nel biennio laboratori nel settore cucina e nel settore sala e vendita; nel settore industria e artigianato sono previsti laboratori tecnologici ed esercitazioni. E gli esempi potrebbero continuare.
La FLC ribadisce che si opporrà in tutte le sedi all’utilizzo dell’educazione parentale come possibile grimaldello per abbassare l’età di accesso dei giovani al lavoro.
Iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale
I contenuti
Per l’avvio dei percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) in regime di sussidiarietà da parte degli istituti professionali statali, sono previsti specifici accordi tra le singole Regioni e i competenti Uffici Scolastici Regionali. Nel caso in cui tali accordi non fossero sottoscritti entro il 12 febbraio, gli istituti professionali potranno accogliere con riserva le iscrizioni a tali percorsi. La riserva dovrà comunque essere sciolta entro il 15 marzo tenuto conto delle successive operazioni legate alla gestione degli organici della secondaria di II grado.
La nostra posizione
L’intervento ministeriale, a parere della FLC, è tardivo, non risolutivo e rischia di creare disparità di trattamento tra studenti iscritti ai vari percorsi della secondaria di II grado. Infatti sarebbe stato opportuno inserire direttamente nella CM 101/10 quanto previsto dalla nota.
Al punto in cui si è giunti, un rinvio generalizzato delle iscrizioni alla secondaria di II grado, richiesto dalla FLC nell’incontro del 2 febbraio 2011, avrebbe consentito di dare maggiore certezza a tutti: famiglie, scuole, regioni, enti locali.
Iscrizione ai Licei Musicali e Coreutica
I contenuti
La richiesta di iscrizione ai licei musicali e coreutici già attivati nell’a.s. 2010/11 è effettuata secondo le ordinarie procedure, mentre l’effettiva iscrizione è subordinata al superamento di una specifica prova prevista dall’art. 7 comma 2 del DPR 89/10 (Regolamento sui licei).
Per l’iscrizioni alle nuove sezioni di Liceo Musicale e coreutica, previsti dai piani di dimensionamento e dalla programmazione dell’offerta formativa approvati dalle regioni, il MIUR si riserva di emanare specifiche istruzioni soprattutto in riferimento alle compatibilità economiche legate all’attivazione di questi percorsi.
La nostra posizione
Secondo le informazioni fornite dal MIUR, i piani di dimensionamento regionali approvati fino ad oggi, con esclusione della Campania e della Calabria, prevedono l’attivazione di 34 nuovi licei musicali e 8 nuovi licei coreutici.
La FLC ritiene che
- l’autorizzazione all’attivazione dei nuovi licei debba comunicata alle Regioni, alle istituzioni scolastiche interessate e alle famiglie, nel più breve tempo possibile
- sarebbe opportuno fissare un periodo unico valido su tutto il territorio nazionale per l’effettuazione delle prove.
E’ inoltre necessario che il MIUR chiarisca, una volta per tutte, se per “sezione” di Liceo musicale e/o coreutica si intenda “classe”, come sembrerebbe propendere la direzione generale del personale scolastico, oppure “scuola”, come affermato dalla direzione generale degli ordinamenti.
A tale proposito è opportuno sottolineare che
- quest’anno scolastico sono funzionanti 46 classi di Liceo Musicale, in 37 scuole, e 5 Licei coreutici, in altrettante istituzioni;
- il MIUR non ha dato alcuna indicazione riguardo all’attivazione di ulteriore 3 licei musicali stante la diversità di interpretazione, prima descritta, del termine “sezione”
Corsi per adulti
La nota integrativa rimedia ad una lacuna presente nella CM 101/10: i corsi per adulti sono finalizzati anche al conseguimento del diploma di istruzione secondaria di II grado.