Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Scuola » La gestione dei PON: una giungla da disboscare

La gestione dei PON: una giungla da disboscare

La FLC CGIL pone la questione nel corso dell’incontro sul Regolamento europeo sulla privacy.

18/05/2018
Decrease text size Increase  text size

Nel corso dell’incontro al MIUR sul Regolamento europeo della Privacy, dando voce alle numerose segnalazioni che ci pervengono dai dirigenti scolastici, DSGA e assistenti amministrativi, abbiamo posto all’attenzione dell’Amministrazione un dato di fatto che sta diventando davvero inquietante nelle nostre scuole.

Al di là del giudizio sul contributo che indubbiamente viene al nostro sistema di istruzione dai finanziamenti PON, infatti, la gestione dei progetti, densa di adempimenti a dir poco vessatori, mette a dura prova la tenuta delle amministrazioni scolastiche, peraltro sempre più depauperate di risorse umane (basti pensare alle reggenze di dirigenti scolastici e DSGA ormai dilaganti su quasi tutto il sistema scolastico).

Gli impegni di semplificazione che pure erano stati presi negli incontri che si sono succeduti da giugno a settembre 2017 anche su questo versante in realtà sono stati del tutto disattesi.

Tanto che oggi assistiamo ad una piattaforma da gestire che ha assunto aspetti “lunari”, ad una enorme quantità di documenti (alcuni palesemente superflui) da inserire, all’incertezza sulle risorse da amministrare, ad un sistema di controlli che non hanno alcuna ragione di esistere.

La FLC CGIL ha già chiesto di affrontare tutti questi problemi e continuerà nella sua iniziativa ricercando l’unità d’azione sindacale affinché siano date tempestive e plausibili risposte alle istanze di semplificazione vera che provengono dalle scuole.