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La protesta dei Dirigenti scolastici: lettera unitaria al Ministro

Inaccettabile e ingiustificabile il comportamento di chiusura e l'indifferenza del Governo

09/01/2004
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Pubblichiamo di seguito una lettera di CGIL CISL UIL Scuola e SNALS al Ministro Moratti con cui si preannunciano le necessarie e opportune forme di protesta in merito all’inaccettabile e ingiustificabile comportamento di chiusura e indifferenza del Governo su tutte le questioni che riguardano i Dirigenti Scolastici, quali il Contratto, la disciplina degli incarichi, il concorso ordinario.

Roma, 9 gennaio 2004
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Testo lettera

Prot. n. 1/7 EP/ac-gr

Roma, 8 gennaio 2004

Egregio Signor Ministro,

in data 12/11/2003 Le abbiamo chiesto, con Nota N. 27/3 EP/ac-gr, un incontro che avesse ad oggetto l’avvio delle trattative per il rinnovo del Contratto 2002-2005 relativo all’Area V della Dirigenza Scolastica, scaduto ormai da 24 mesi e quindi già oltre la durata legale del primo biennio economico 1 gennaio 2002- 31 dicembre 2003.

La richiesta scaturiva anche da una Sua dichiarazione, resa nel corso dell’ audizione presso la VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati avvenuta in data 4/11/ 2003, che testualmente recitava: “Sono allo studio le soluzioni per avviare la riapertura delle trattative in sede Aran del rinnovo contrattuale dei Dirigenti Scolastici”.

Non essendo a tutt’oggi seguito da parte Sua riscontro alcuno, nel rammentarLe e rinnovarLe la stessa richiesta, Le manifestiamo lo stato di profondo malessere, disagio e insoddisfazione dei Dirigenti Scolastici italiani, tanto che la stessa sperimentazione sulla valutazione avviata dalla Sua Amministrazione viene in questo particolare momento da essi giustamente rifiutata.

A seguito di ciò, ove dovesse perdurare questa inaccettabile e ingiustificabile indifferenza del MIUR e del Governo nei confronti delle legittime aspettative contrattuali dei Dirigenti Scolastici, non escludiamo di dover intensificare le nostre proteste nelle forme che si riterranno più opportune, fino alla proclamazione dello sciopero generale della categoria, volto ad ottenere l’Atto di indirizzo per il Contratto, il ripristino della sovranità contrattuale e della natura bilaterale della disciplina concernente l’attribuzione e il mutamento degli incarichi, l’emanazione del bando di concorso ordinario per il reclutamento dei Dirigenti Scolastici.

Con i più cordiali saluti