La ripresa delle relazioni sindacali
Dopo le note vicende e dopo il cambio della guardia all’ufficio IV della DGPCC riprendono le relazioni sindacali con il MAE
Dopo le note vicende e dopo il cambio della guardia all’ufficio IV della DGPCC riprendono le relazioni sindacali con il MAE. Staremo a vedere se effettivamente da parte dell’Amministrazione e in particolare della delegazione di parte pubblica c’è la effettiva volontà di andare finalmente ad individuare soluzioni adeguate per tutti i problemi posti a suo tempo sul tappeto da parte delle Organizzazioni Sindacali e riattivare corrette e proficue relazioni sindacali.
Il 2 febbraio p.v. si svolgerà, infatti, tra la delegazione di parte sindacale e la delegazione di parte pubblica un incontro con all’ordine del giorno:
a) esame della ipotesi protocollo di intesa presentato dalle OO.SS. relativo alla definizione entro tempi certi di alcune materie;
b) rapporto di sevizio all’estero del personale docente con contratto a tempo determinato;
c) articolo 1 quater L. 257/2004;
d) varie ed eventuali.
Il volano per una effettiva ripresa del confronto sindacale con il MAE è rappresentato dal proposta di sottoscrizione di un protocollo d’intesa mediante il quale entro questo scorcio di anno scolastico vengano, entro i tempi concordati, definiti: il nuovo CCNI, le supplenze all’estero, l’aggiornamento delle graduatorie permanenti, l’indizione delle prove di accertamento, l’applicazione effettivo del CCNL e il riconoscimento e la fruibilità dei diritti contrattualmente sanciti sia al personale a tempo determinato che a tempo determinato, la questione dei progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa e il relativo pagamento di tutti i progetti realizzati a partire dal 2001, l’autonomia scolastica e la sua estensione, l’applicazione della legge di parità.
Come si vede praticamente si ricomincia da capo.
Invece sull’articolo 1 quater della leggina 257/2004 dopo aver presentato al Ministero della Funzione Pubblica e all’Aran la nostra esplicita richiesta di riapertura del tavolo negoziale per arrivare ad una soluzione che armonizzi le varie situazioni senza penalizzare nessuno, le OO.SS. chiederanno al MAE espliciti impegni che consentano una reale definizione della questione in tempi brevi.
Mentre sulle varie ed eventuali ci sono da risolvere questioni, dissidi e contenziosi provenenti dalla singole realtà scolastiche.
Insomma si tratta di un ordine del giorno impegnativo e corposo dalla cui discussione dipenderà il futuro delle relazioni sindacali con il MAE.
Roma, 31 gennaio 2005