La scuola dell'autonomia è inconciliabile con l'imposizione di pensieri unici
Piena solidarietà della FLC CGIL ai dirigenti scolastici, dott.ssa Simonetta SALACONE e dott.ssa Renata PULEO.
La FLC CGIL esprime piena solidarietà ai dirigenti scolastici, dott.ssa Simonetta SALACONE e dott.ssa Renata PULEO, nei confronti delle quali è stato aperto un procedimento disciplinare per la mancata effettuazione del minuto di silenzio per i soldati italiani caduti in Afganistan.
Nessuno può mettere in discussione l’impegno quotidiano dei due dirigenti per il pieno rispetto della legalità e della democrazia come condizioni necessarie per garantire una idea moderna di scuola attenta ai bisogni formativi delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi.
L’apertura di continui procedimenti disciplinari nei confronti di dirigenti scolastici è lo specchio di una fase regressiva che vive la scuola perché si vuole affermare un clima di normalizzazione verso qualsiasi opinione che non intende omologarsi all’imposizione di pensieri unici.
La scuola dell’autonomia deve essere invece intesa come comunità nella quale le diverse culture e il dissenso possano liberamente esprimersi per essere all’altezza delle sfide imposte dai cambiamenti che attraversano la società italiana.
Roma, 19 novembre 2009