Laurea in Scienze della Formazione Primaria: pubblicato il decreto che definisce la prova di ammissione che si svolgerà il 13 settembre
Ciascuna università emanerà i bandi sulla base di quanto previsto nel Decreto.
La Laurea in Scienze della Formazione Primaria è un corso di laurea magistrale a ciclo unico che prevede una prova di accesso. La prova viene predisposta da ciascuna università e comprende 80 quesiti a risposta multipla che vertono su:
- competenze linguistiche e ragionamento logico (40 quesiti)
- cultura letteraria, storico-sociale e geografia (20 quesiti)
- cultura matematico-scientifica (20 quesiti)
La durata della prova è di 150 minuti e i punteggi sono definiti attribuendo 1 punto alle risposte esatte e 0 a quelle omesse o errate.
Alla definizione del voto di accesso concorrono anche le certificazioni linguistiche afferenti la lingua inglese riferite al Quadro comune Europeo di riferimento per le lingue:
- al B1 punti 3
- al B2 punti 5
- al C1 punti 7
- al C2 punti 10
I punteggi delle certificazioni non si sommano, quindi prevale quello più alto.
Per accede al corso di laurea è richiesto un punteggio minimo pari a 55/80.
I bandi verranno emanati dalle singole Università e indicheranno il numero dei posti disponibili.
Per i laureati in Scienze dell’educazione e della formazione L-19 è prevista la possibilità, previo superamento della prova di ammissione, di esser ammessi al terzo anno della laurea magistrale in Scienze della formazione primaria Lm-85bis.
Il numero di posti messi a bando sarà definito da un decreto successivo.