Nonno, cos'è il sindacato? Il nuovo libro di Edizioni Conoscenza

Home » Scuola » Le integrazioni alle domande

Le integrazioni alle domande

Si è svolto questa mattina un incontro presso il MIUR, durante il quale l’amministrazione ha comunicato alle OOSS il proprio orientamento sui contenuti della circolare che avvia la fase di integrazione delle domande già prodotte per la terza fascia delle graduatorie permanenti.

03/06/2004
Decrease text size Increase  text size

Si è svolto questa mattina un incontro presso il MIUR, durante il quale l’amministrazione ha comunicato alle OOSS il proprio orientamento sui contenuti della circolare che avvia la fase di integrazione delle domande già prodotte per la terza fascia delle graduatorie permanenti.

Gli aspetti controversi di questa circolare riguardano: la valutazione del servizio svolto presso le scuole dei comuni montani, la valutazione del servizio non specifico, quello svolto su classe di concorso o posto diversi dalla graduatoria di inserimento, la valutazione del servizio contemporaneo, la scadenza del termine entro cui effettuare nomine.

La formulazione della legge, su questi punti controversi, è troppo generica per poter comprendere tutta la casistica che un provvedimento amministrativo, strumento normativo più flessibile e adeguato ad entrare nel merito di problemi anche molto specifici, avrebbe potuto garantire.

Invece il ministro Moratti ha dovuto affidarsi allo strumento legislativo a causa della sua imperizia nel manipolare le norme e di conseguenza a causa del groviglio di illegittimità in cui si era cacciata.

Il risultato è che oggi, sui punti controversi di cui sopra, si rischia una nuova fase di conflitto che potrà forse far gioco a coloro che, nella maggioranza politica, auspicano un superamento del sistema delle graduatorie nelle assunzioni, a favore di un nuovo reclutamento per chiamata diretta.

La FLC CGIL mette in guardia da una simile deriva e si batterà per difendere il reclutamento pubblico trasparente e democratico rappresentato dalle graduatorie.

Sui nodi controversi di oggi, abbiamo fatto presente al MIUR che il servizio svolto nelle scuole di montagna debba essere circoscritto all’elenco ufficiale di scuole già esistente, allargato agli eventuali altri gradi di scuole là esistenti; che il servizio non specifico debba essere circoscritto al servizio non di ruolo e entro gli ambiti della scuola primaria e secondaria; che il divieto di valutare interamente il servizio contemporaneo non debba essere aggirato con frazionamenti di servizi e che la scadenza del 31 luglio debba necessariamente essere prorogata al 31 agosto.

L’amministrazione, di tutto ciò, ha fornito l’interpretazione più estensiva e perciò contraria alla nostra, ritenendo di dover interpretare alla lettera la norma; siamo comunque in attesa di ricevere il testo definitivo della circolare che pubblicheremo immediatamente sul sito, non appena ci verrà fornita.

Roma, 3 giugno 2004

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

SFOGLIALO IN ANTEPRIMA!