Legge delega su istruzione, università e ricerca: il MIUR smentisce i contenuti della bozza
La FLC aveva contestato duramente i contenuti della bozza del disegno di legge. Silenzio invece sulle sperimentazioni di riduzione del ciclo di studi secondario.
Con un sintetico comunicato stampa il MIUR ha smentito i contenuti del disegno di legge delega su istruzione, università e ricerca. La FLC CGIL era intervenuta qualche giorno fa chiedendo al Ministro di fermarsi rispetto ad interventi di rilegificazione del rapporto di lavoro e a interventi strutturali sugli ordinamenti in assenza.
Il comunicato MIUR ci fa capire che i contenuti della bozza sono superati, ma nel contempo si conferma indirettamente la veridicità di quegli stessi contenuti e che l'intenzione del MIUR era di intervenire con legge sui temi puramente contrattuali e su temi centrali e rilevanti per le istituzioni della conoscenza. Inoltre, comprendiamo che non si è completamente accantonato quel progetto. Per questa ragione chiediamo chiarezza sui contenuti del disegno di legge e che si apra immediatamente un confronto pubblico e trasparente.
Prosegue invece il silenzio del MIUR sulle cosiddette sperimentazioni sulla riduzione di un anno del ciclo secondario. La situazione sta diventando imbarazzante anche alla luce del fatto che tutta questa operazione è stata avviata senza un quadro di riferimento chiaro a livello nazionale e spesso senza neanche i dovuti passaggi presso gli organi collegiali interni delle scuole partecipanti.