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Lettera unitaria sull'obbligo formativo alle Regioni

In prossimità della scadenza del 30 giugno p.v. sull'accreditamento delle sedi formative previsto dal DM 166/01, Cgil Cisl Uil Scuola, inviano una lettera al Presidente del Coordinamento degli Assessori Regionali della formazione professionale e agli Assessori Regionali della Formazione Professionale

16/05/2003
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In prossimità della scadenza del 30 giugno p.v. sull'accreditamento delle sedi formative previsto dal DM 166/01, abbiamo ritenuto opportuno, anche per alcuni preoccupanti segnali provenienti da qualche regione, inoltrare al coordinamento delle regioni e ai singoli assessori regionali della formazione professionale un documento unitario nel quale chiediamo il rispetto e l'applicazione del suddetto decreto e un impegno alla vigilanza che ciò avvenga. In questa fase, da parte nostra, dovremo vigilare sui "comportamenti" e le procedure che le Regioni mettono in campo per denunciare eventuali applicazioni difformi della legge che metterebbe in difficoltà l'istituto contrattuale nazionale e con esso le tutele dei lavoratori.

Di seguito pubblichiamo la lettera unitaria di Cgil Cisl Uil Scuola, inviata il 13 maggio 2003 al Presidente del Coordinamento degli Assessori Regionali della formazione professionale e agli Assessori Regionali della Formazione Professionale.

Roma, 16 maggio 2003

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Testo lettera unitaria

Il 25 ottobre scorso, presso la sede della Regione Veneto, i sindacati confederali e di categoria CGIL, CISL e UIL e le Associazioni degli Enti della Formazione Professionale FORMA e CENFOP hanno firmato il contratto collettivo nazionale di lavoro del settore della Formazione Professionale.

Sindacati ed Enti hanno trovato, nel corso della trattativa nazionale un interlocutore attento ed interessato nel Coordinamento delle Regioni, con cui siamo stati impegnati anche in incontri presso il Ministero del Welfare al fine di facilitare la trattativa, ma anche di prendere in considerazione le specificità regionali.

Questo contratto infatti, secondo le indicazioni del DM 166/01 – art. 11 - confermate dall’”Accordo della Conferenza Stato-Regioni del 2/8/02” si applica a tutti i dipendenti degli Enti/Agenzie che in particolare si occupano della formazione iniziale nell’ambito dell’obbligo formativo

L’obiettivo strategico è quello di addivenire ad un unico CCNL per tutti gli operatori del comparto della formazione professionale, impegno già preso e sottoscritto presso il Ministero Welfare l’8 marzo 2001.

Vorremmo pertanto richiamare la Vostra attenzione per una corretta applicazione del DM 166/01, anche per evitare imprevedibili e negative ricadute sul personale e l'instaurarsi di inevitabili contenziosi sul piano giuridico-amministrativo.

Siamo certi dell’impegno delle Regioni nell’imporre, come previsto dal DM per l’accreditamento degli Enti, il contratto collettivo nazionale dal 1 luglio 2003. Per questo Vi invitiamo a vigilare per il rispetto della norma.

Distinti saluti

Nonno, cos'è il sindacato?

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