Libri di testo: emanato il decreto sulla ripartizione delle somme per la fornitura gratuita agli alunni meno abbienti per l’a.s. 2016/2017
La distribuzione conferma l’inadeguatezza delle risorse destinate al diritto allo studio nella scuola italiana.
Il 27 giugno la Direzione Generale per lo studente ha emanato il Decreto Dipartimentale 587/16 di distribuzione alle Regioni del finanziamento di 103 milioni di euro destinati dall’articolo 27 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 alla fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo a favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori per l’anno scolastico 2016/2017. I tre quarti dell’intera somma sono destinati agli alunni della scuola dell’obbligo e un quarto a quelli della secondaria superiore con importi medi di 175 e 114 euro ad alunno.
La distribuzione è stata effettuata sulla base dei dati ISTAT (condizioni di vita delle famiglie), relativi al 2014, e al numero di alunni è riferito all’anno scolastico 2014/2015.
In Italia sono 668.205 gli alunni appartenenti a famiglie con reddito annuo disponibile netto inferiore a 15.493,71 euro. Si tratta del 16% del totale degli alunni con una distribuzione molto disomogenea perché si va dalla percentuale più bassa del 6,9% in Friuli Venezia Giulia alla più alta del 30,2% della Sicilia. Nel Sud d’Italia si colloca il 60% delle famiglie meno abbienti e solo la Puglia è nella media Italiana.
Il numero di destinatari della fornitura gratuita dei libri di testo è molto alto nonostante il basso limite di reddito fissato dal decreto e questo dimostra come continui ad essere necessario incrementare le risorse destinate al diritto allo studio.