Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Scuola » Licei musicali e attivazione di corsi extracurriculari ad indirizzo jazzistico e nei nuovi linguaggi: gli avvisi degli uffici scolastici regionali

Licei musicali e attivazione di corsi extracurriculari ad indirizzo jazzistico e nei nuovi linguaggi: gli avvisi degli uffici scolastici regionali

L’ampliamento dell’offerta formativa prevista dalla legge di bilancio 2021. A disposizione 3 milioni di euro.

20/09/2021
Decrease text size Increase  text size

La legge di bilancio 2021 (legge 178/20, art. 1 commi 510 e 511) stanzia 3 milioni di euro, a decorrere dal 2021, per ampliare l’offerta formativa dei licei musicali e consentire l’attivazione dei corsi extracurriculari a indirizzo jazzistico e nei nuovi linguaggi musicali.

Il Ministero dell’Istruzione con proprio decreto (DM 232 del 27 luglio 2021) ha definito

  1. il riparto delle risorse
  2. gli obiettivi generali delle iniziative previste con riguardo all’ampliamento dell’offerta formativa dei licei musicali attraverso l’attivazione di corsi extracurriculari a indirizzo jazzistico e nei nuovi linguaggi musicali;
  3. i criteri di individuazione e valutazione delle proposte progettuali delle istituzioni scolastiche.

I contenuti del Decreto Ministeriale 232/21

Riparto delle risorse

Le risorse sono ripartite in ragione del numero degli studenti iscritti agli ultimi tre anni dei licei musicali

REGIONE

Risorse

ABRUZZO

76.032,73

BASILICATA

83.216,92

CALABRIA

140.969,82

CAMPANIA

663.939,33

EMILIA ROMAGNA

90.101,78

FRIULI-VENEZIA G.

33.825,58

LAZIO

175.713,43

LIGURIA

54.180,80

LOMBARDIA

343.045,30

MARCHE

46.697,27

MOLISE

15.865,10

PIEMONTE

170.025,94

PUGLIA

211.035,72

SARDEGNA

101.476,76

SICILIA

311.614,45

TOSCANA

246,056,67

UMBRIA

46.397,92

VENETO

189.762,48

ITALIA

3.000.000,00

Obiettivi

I licei musicali che intendono partecipare alle iniziative finanziate dal decreto, devono assicurare il raggiungimento dei seguenti obiettivi

  1. ampliamento dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica attraverso corsi extracurriculari a indirizzo jazzistico e nei nuovi linguaggi musicali
  2. realizzazione di prodotti creativi inerenti al progetto formativo realizzato.

L’ampliamento dell’offerta formativa può prevedere l’attivazione di laboratori e di percorsi finalizzati

  • alla produzione autoriale di testi e musica
  • alle dimensioni creative e produttive collegate all’universo digitale.

Modalità di partecipazione

Gli Uffici Scolastici Regionali al fine di individuare le istituzioni musicali sedi di licei musicali beneficiarie delle risorse provvedono

  • ad emanare un apposito avviso pubblico
  • a valutare le candidature

Gli avvisi di selezione sono gestiti attraverso una piattaforma informatica dedicata, che consente una gestione uniforme e integrata delle fasi di

  • presentazione dei bandi
  • risposta delle scuole
  • valutazione dei relativi progetti.

Contenuti delle proposte progettuali

Le proposte progettuali

  1. specificano il tipo di attività di ampliamento dell’offerta formativa che intendono attivare
  2. espongono metodologie ed elementi innovativi del progetto
  3. documentano l’eventuale presenza di collaborazioni consolidate tra istituzione scolastica e realtà culturali e musicali del territorio attive nei diversi ambiti dei nuovi linguaggi musicali
  4. descrivono le modalità di coinvolgimento dei docenti e degli eventuali esperti esterni, degli studenti e delle loro famiglie
  5. presentano la tipologia e le modalità di impiego delle tecnologie nella realizzazione e nello sviluppo del progetto
  6. descrivono le modalità di valutazione dei processi e dei materiali didattici prodotti e delle competenze raggiunte dagli studenti.

Commissione di valutazione delle proposte progettuali

La valutazione delle proposte progettuali avviene mediante la costituzione di un’apposita commissione nominata dall’Ufficio scolastico regionale e composta da personale in servizio presso gli stessi Uffici scolastici regionali, dotato di specifica professionalità nelle materie oggetto dell’avviso di selezione.

Criteri di valutazione

La valutazione dei progetti da parte degli Uffici scolastici regionali prevede un punteggio massimo di 100 punti nel rispetto dei seguenti criteri

Criterio di valutazione

Punteggio massimo

Adeguatezza della proposta alle specifiche caratteristiche richieste dall’avviso

50

Efficacia nella gestione di iniziative relative all’organizzazione di corsi extracurriculari destinati agli studenti

20

Qualità, fruibilità e innovatività delle esperienze formative previsti nella proposta

20

Capacità di gestione amministrativo-contabile delle iniziative

10

TOTALE

100

Costi

Ciascun progetto dovrà prevedere un budget non inferiore ad euro 12.000,00 e non superiore ad euro 30.000,00.

Risorse non assegnate

Qualora al termine della fase regionale di selezione dei progetti residuino somme non assegnate, l’Ufficio scolastico regionale provvede a un’ulteriore ripartizione in base al seguente ordine di priorità

  • progetti giudicati idonei e non vincitori
  • progetti risultati vincitori.

In ogni caso resta fermo il finanziamento totale assegnato a livello regionale

Erogazione dei contributi

In base alla nota 20817 del 3 settembre 2021 della Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici, gli Uffici scolastici regionali trasmettono alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici

  • l’elenco dei progetti approvati, con indicazione delle istituzioni scolastiche individuate
  • prospetto debitamente compilato

Gli importi sono corrisposti con le seguenti modalità

  • 50% dell’importo dovuto, a titolo di acconto
  • il restante 50% sarà erogato a saldo, previa rendicontazione delle spese sostenute relative ai titoli di spesa pagati, in riferimento all’acconto ricevuto, e a quelli impegnati o liquidati con riferimento al restante importo del progetto.

Comitati tecnico scientifico regionale

Presso ciascun Ufficio scolastico regionale è costituito un Comitato tecnico scientifico incaricato di supportare e monitorare l’attivazione delle attività formative.

Avvisi degli USR

In base alla nota 20817/21 della Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici, gli Uffici scolastici regionali devono inviare al ministero dell’istruzione entro l’8 ottobre 2021, il decreto di individuazione dei beneficiari e il prospetto delle risorse impegnate. Conseguentemente gli Uffici Scolastici Regionali stanno via via pubblicando gli avvisi in relazione al DM 232/17.

Segnaliamo in particolare gli avvisi degli UU.SS.RR. del Veneto (scadenza, 28 settembre 2021), Sicilia  (scaduto il 18 settembre 2021), Puglia (scadenza 30 settembre 2021), Piemonte (scadenza 27 settembre 2021), Emilia Romagna (scadenza 30 settembre 2021), Campania (scadenza 24 settembre 2021), Calabria (scadenza non indicata), Basilicata (scadenza 30 settembre 2021).