Il Ministero propone l’aggiornamento del Protocollo di Sicurezza 2021/2022
La FLC CGIL chiede garanzie e chiarezza sulle disposizioni da attuare e sulle procedure poste a carico delle scuole. Basta con le note unilaterali che creano solo confusione e scompiglio.
Si è svolto il 30 marzo l’incontro in videoconferenza tra il Ministero dell’Istruzione e i rappresentanti delle OO.SS. scuola e della dirigenza scolastica per l’aggiornamento del Protocollo sulle misure di sicurezza anti – COVID-19 nelle scuole firmato il 14 agosto 2021.
Per l’amministrazione era presente il Capo Dipartimento Risorse Umane e Finanziarie Jacopo Greco che, in apertura di seduta, ha richiamato la necessità di aggiornare il protocollo esistente, non più adeguato alle mutate condizioni in caso di contagio previste nel decreto-legge n. 24 pubblicato il 25 marzo 2022. Ha inoltre confermato la piena validità della circolare del Ministero della Salute del 22 maggio 2020 come riferimento essenziale per le misure di sanificazione e igienizzazione dei locali scolastici e ha invitato tutte le organizzazioni sindacali presenti ad esprimere le loro valutazioni sulla bozza di Intesa fatta pervenire prima dell'inizio della riunione.
La FLC CGIL, pur esprimendo condivisione sulla necessità di un adeguamento tempestivo del protocollo firmato il 14 agosto scorso, ha evidenziato la necessità che nel documento aggiornato trovino soluzione le tante criticità derivanti dall’applicazione del decreto-legge n. 24/2022 che la nota 620 del 28 marzo 2022, inviata dal ministero alle scuole, in più punti imprecisa, non è certo riuscita a risolvere.
In particolare, abbiamo chiesto:
- che sia garantita equità di trattamento a tutto il personale scolastico, tempi determinati compresi
- che siano individuate le risorse necessarie per garantire la prosecuzione dei contratti Covid fino al termine delle lezioni, viste le segnalazioni di alcuni USR di non poter garantire con le risorse assegnate la prosecuzione dei contratti fino al termine delle lezioni;
- la piena garanzia della sostituzione di tutto il personale non vaccinato che non può rimanere a contatto con gli alunni;
- la piena e immediata operabilità del sistema informativo Sidi per la gestione di tali sostituzioni con indicazioni precise circa gli istituti contrattuali da applicare;
- la garanzia che le scuole possano avere le risorse sufficienti a far fronte alle necessità derivanti dall’utilizzo delle mascherine FFP2 per l’autosorveglianza, soprattutto in considerazione dei preoccupanti segnali di risalita dei contagi nella popolazione scolastica;
Al termine della riunione, l'amministrazione si è impegnata a valutare le richieste formulate dalle OO.SS. intervenute e ha aggiornato l’incontro al 31 marzo 2022. Per quanto riguarda l’organico cosiddetto Covid, il Ministero si è impegnato a verificare con i propri uffici i casi segnalati dalla FLC CGIL e ha ribadito la piena copertura finanziaria dei contratti fino al termine delle lezioni.