Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Scuola » Mobilità scuola 2022/2023: illustrata l’Ordinanza Ministeriale. Tante le criticità

Mobilità scuola 2022/2023: illustrata l’Ordinanza Ministeriale. Tante le criticità

Il primo confronto sulla bozza di testo ha fatto emergere ulteriori problemi. Aggiornati i lavori per chiarire sia l'applicazione del CCNI che i nuovi aspetti procedurali delle domande.

23/02/2022
Decrease text size Increase  text size

Si è svolta nella mattinata di mercoledì 23 febbraio 2022 la riunione tra il Ministero dell’Istruzione e i sindacati, in video conferenza, per l’informativa sull’Ordinanza Ministeriale che disciplina le operazioni di mobilità del personale docente, educativo e ATA per l’anno scolastico 2022/2023.

Ricordiamo che come FLC CGIL non abbiamo sottoscritto il rinnovo del CCNI triennale 2022/2025 insieme a UIL scuola, SNALS e GILDA.

L’illustrazione della OM è un momento importante: è, infatti, questo lo strumento con il quale vengono disposte le modalità applicative del CCNI e previsti i chiarimenti circa la tempistica e le documentazioni necessarie.

È nostra precisa responsabilità agevolare la comprensione degli atti, anche di quelli che non condividiamo, perché approfondire e rimuovere i dubbi sono passaggi indispensabili per evitare contrasti e contenziosi, dannosi in primis per i lavoratori direttamente coinvolti.

Il contesto in cui si è svolto il confronto, però, ha messo in luce le forti debolezze nell’interpretazione del CCNI, se non proprio discrepanze tra OM e CCNI stesso, ampliando la forbice delle criticità che già ci ha indotto a non firmare l’ipotesi un mese fa.

Abbiamo ribadito che l’unica strada percorribile è la riapertura della trattativa.

Non secondarie le scadenze serrate: l’intenzione di aprire le funzioni per la presentazione delle domande lunedi 28 febbraio è stata osteggiata dalla FLC CGIL e da tutti i sindacati, ma sulla decisione finale incombre il cronoprogramma rigidissimo rivendicato dal ministero.

Data la complessità dei temi in discussione si è reso necessario aggiornare la riunione nel pomeriggio.