Mobilità scuola 2017/2018: sottoscritta l’ipotesi di contratto integrativo sulle modalità di assegnazione alle scuole dei docenti titolari su ambito
Soddisfazione espressa dai sindacati. Definite regole e procedure oggettive che riportano centralità al collegio dei docenti sulla “individuazione per competenze”.
I sindacati FLC CGIL, CISL scuola, UIL scuola e SNALS esprimono soddisfazione per l’intesa raggiunta dopo una lunga e complessa trattativa che ha dovuto superare i molti ostacoli della legge 107/15, visto che la stessa aveva sottratto questa materia alla contrattazione.
L’ipotesi di CCNI modifica l’applicazione di quanto previsto dai commi 79-82 della legge 107/15, riconducendo quella procedura nata come di esclusiva discrezionalità del dirigente scolastico, ad una modalità di partecipazione su base trasparente, regolata e condivisa da parte dell’intera comunità scolastica.
Centrale, infatti, il ruolo del collegio docenti che dovrà, in stretta correlazione con il PTOF, deliberare in merito alla proposta fatta dal dirigente scolastico circa l’individuazione dei requisiti culturali e professionali utili ai fini della piena attuazione del PTOF stesso. Tali requisiti non potranno essere stabiliti in modo autonomo dalle singole scuole, ma individuati dalle stesse all’interno dell’elenco nazionale allegato all’accordo.
Queste, in sintesi, le modalità declinate nell’accordo:
- il dirigente scolastico, una volta definito l’organico dell’autonomia della propria scuola ed appurati i posti vacanti (ovvero non coperti né da docenti titolari di scuola né da docenti incaricati triennali), convoca il collegio per discutere, concordare e deliberare in merito ai requisiti da indicare negli avvisi (massimo 6). Questi, andranno pubblicati successivamente da parte del dirigente scolastico al fine di coprire le disponibilità, conferendo poi l’incarico ad un docente titolare sull’ambito corrispondente per quella tipologia di posto/classe di concorso. Tale procedura dovrà essere effettuata entro una data unica stabilita il Miur;
- la pubblicazione del predetto avviso osserverà la data definita dal Miur, comunque antecedente di almeno 10 giorni gli esiti della mobilità per ogni grado di scuola, e preciserà i requisiti individuati sulla base della delibera del collegio;
- successivamente agli esiti della mobilità, invece, il dirigente scolastico aggiornerà tale avviso in merito al numero effettivo dei posti rimasti vacanti. In presenza di ulteriori posti, prima non disponibili, potrà aggiornare gli avvisi sempre con la procedura descritta in precedenza;
- gli Uffici scolastici territoriali, pubblicati i trasferimenti, provvederanno innanzitutto ad assegnare i docenti aventi titolo alle precedenze di cui all’art. 13 del Ccni sulla mobilità e le disponibilità rimaste nelle singole scuole suddivise per ambiti;
- entro una data unica nazionale definita dal Miur i docenti titolari sugli ambiti interessati potranno presentare domanda di incarico alle singole scuole allegando una auto-attestazione rispetto ai requisiti in possesso tra quelli previsti nell’elenco allegato al Ccni;
- i DS faranno un esame comparativo delle domande pervenute alla scuola sulla base dei requisiti dichiarati e tenuto conto dei criteri oggettivi dati dal collegio a parità di numero di requisiti in possesso, al fine di individuare i docenti destinatari della proposta di incarico;
- successivamente, ma sempre entro una data unica nazionale, i dirigenti scolastici formuleranno le proposte ai docenti che hanno fatto domanda; coloro che riceveranno più proposte potranno scegliere quale accettare. Una volta accettato l’incarico lo stesso verrà formalizzato ed acquisito a sistema;
- nel caso in cui i docenti non dovessero ricevere alcuna proposta o non-accettare tali proposte, nel caso di mancata domanda, infine per inerzia del dirigente, sarà l’US territoriale a provvedere al conferimento dell’incarico ad un docente titolare dell’ambito a seguito delle operazioni di mobilità, sulla base del punteggio di mobilità;
- successivamente l’Ufficio scolastico territoriale procede all’assegnazione dei docenti neo-assunti il 1 settembre 2017 alle scuole, nel seguente ordine:
- neo-assunti da graduatorie di merito del concorso
- neo-assunti da graduatorie ad esaurimento.
L’operazione avverrà sulla base del punteggio nelle rispettive graduatorie. Si fa presente che trattandosi di un Contratto Integrativo, prima della sottoscrizione definitiva, occorrerà espletare le procedure autorizzative previste dalla legge.
Prima della sottoscrizione definitiva dell'Ipotesi di contratto, la FLC CGIL è vincolata alle regole statutarie sulla democrazia sindacale. Esse prevedono una delibera specifica del Comitato direttivo nazionale e il mandato vincolante dei lavoratori/degli iscritti che saranno consultati.