Modifiche OM incarichi di presidenza:risultato importante. Ora il concorso
Essendo circolate notizie di modifica all’Ordinanza degli Incarichi di Presidenza, ci siamo premurati di verificare presso il MIUR la fondatezza delle stesse.
Essendo circolate notizie di modifica all’Ordinanza degli Incarichi di Presidenza, ci siamo premurati di verificare presso il MIUR la fondatezza delle stesse.
Dagli ambienti del MIUR abbiamo così appreso che effettivamente la ragione che avrebbe determinato questo diverso atteggiamento dell’Amministrazione si fonda sulla considerazione che la fase transitoria relativa alla permanenza dell’istituto dell’incarico di Presidenza non sarà limitata al prossimo anno scolastico.
Che l’Amministrazione sia costretta ad ammettere quanto da anni abbiamo affermato come Sindacato non può che darci la soddisfazione di aver avuto ragione.
Anche i contenuti delle modifiche che si basano sull’adeguamento della procedura di assegnazione degli incarichi alla normativa vigente sul reclutamento della Dirigenza Scolastica, per cui saranno ammessi nelle graduatorie i maestri laureati, non può non essere considerato un importante risultato della nostra azione rivendicativa e giudiziaria.
A questo proposito rinviamo alla ricostruzione dei termini della questione fatta con una recente
Nota del 13 febbraio u.s.
Quello che però continua a rimanere inaccettabile è che si pensi da parte dell’Amministrazione di cambiare l’OM prendendo fatalisticamente atto che il concorso è di là da venire, come se questo fosse un atto indipendente dalla volontà politica di chi gestisce il Ministero.
L’Ordinanza andava cambiata da tre anni e il concorso ordinario e riservato andavano banditi contestualmente dal lontano 2001.
Non ci accontenteremo perciò delle sole modifiche all’Ordinanza. Pretendiamo l’immediata emanazione del bando di concorso ordinario e nuovo riservato dei nuovi triennalisti.
In tal senso proseguirà anche sul piano giudiziario l’iniziativa della CGIL Scuola.
Roma, 16 febbraio 2004