Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Scuola » Nuova incombenza burocratica per le segreterie: la elaborazione del TFR per il personale di ruolo

Nuova incombenza burocratica per le segreterie: la elaborazione del TFR per il personale di ruolo

La FLC CGIL denuncia la nuova molestia burocratica nei confronti delle segreterie. Con la digitalizzazione della Buona Scuola le molestie burocratiche aumentano!

17/12/2014
Decrease text size Increase  text size

Stamane le scuole hanno iniziato la giornata con una nuova incombenza burocratica, introdotta dalla nota 19391 del 16 dicembre 2014 indirizzata agli USR e agli uffici INPS, con la quale si forniscono chiarimenti circa la competenza delle istituzioni scolastiche alla compilazione e trasmissione del modello TFR/1, nei casi di cessazione di personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato in regime di trattamento di fine rapporto.

In sostanza, il Ministero ritiene di demandare alle singole scuole una funzione già di competenza dei propri uffici periferici, cioè l’elaborazione del modello TFR1 del personale di ruolo, dal momento che queste, sono già competenti per la trasmissione all’INPS di queste pratiche per i supplenti brevi e il personale a tempo determinato.

L’Amministrazione centrale continua così a somministrare compiti alle scuole, soprattutto agli Assistenti Amministrativi, pur da tempo subissati di adempimenti e aggravati dalle ricorrenti disfunzioni dei sistemi informatici.

La FLC CGIL è intervenuta chiedendo il ritiro della nota in questione. Questo adempimento non può essere scaricato ancora una volta sugli Assistenti Amministrativi, dal momento che è anche prevista la loro diminuzione dovuta alla digitalizzazione.