Nonno, cos'è il sindacato? Il nuovo libro di Edizioni Conoscenza

Home » Scuola » Opzioni del triennio degli istituti tecnici e professionali: pubblicati i decreti definitivi

Opzioni del triennio degli istituti tecnici e professionali: pubblicati i decreti definitivi

Previste dieci opzioni per i professionali e dieci opzioni ed una specializzazione per i tecnici.

24/07/2012
Decrease text size Increase  text size

Nella Gazzetta Ufficiale del 23 luglio 2012 sono stati pubblicati i decreti interministeriali emanati dal Ministro dell'Istruzione di concerto con il Ministero dell'economia,  datati entrambi 24 aprile 2012, concernenti l'ulteriore articolazione delle aree di indirizzo del triennio degli istituti tecnici e professionali in un numero contenuto di opzioni incluse in un apposito elenco nazionale. I repertori delle opzioni sono previsti dal regolamento sugli istituti professionali (art. 8 comma 4 lett. c) del DPR 87/10) e da quello sugli istituti tecnici (art. 8 comma 4 lett. d) del DPR 88/10).

Entrambi i documenti sono costituiti:

  • dal testo del decreto interministeriale,
  • dall'allegato A, che definisce gli Ambiti - Criteri - Modalità inerenti l'articolazione delle aree di indirizzo in opzioni
  • dall'Allegato B, costituito dall'elenco delle opzioni nonché, per ciascuna opzione, dal profilo in uscita del diplomati e dal quadro orario.

Per gli istituti professionali sono previste le seguenti 10 opzioni:

  1. Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
  2. Manutenzione dei mezzi di trasporto
  3. Arredi e forniture d'interni
  4. Produzioni audiovisive
  5. Produzioni artigianali del territorio
  6. Produzioni tessili-sartoriali
  7. Promozione commerciale e pubblicitaria
  8. Gestione risorse forestali e montane
  9. Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio
  10. Prodotti dolciari artigianali e industriali

Per gli istituti tecnici il repertorio prevede le seguenti 10 opzioni:

  1. Tecnologie del cuoio
  2. Tecnologie del legno nelle costruzioni
  3. Tecnologie cartarie
  4. Tecnologie dell'occhiale
  5. Tecnologie delle materie plastiche
  6. Costruzioni  aeronautiche
  7. Costruzioni navali
  8. Conduzione del  mezzo aereo
  9. Conduzione del mezzo navale
  10. Conduzione di apparati e impianti marittimi

Il decreto sugli istituti tecnici regolamenta anche il percorso per il conseguimento della specializzazione in “Enotecnico” (allegato B11), attraverso la frequenza di un sesto anno dell'indirizzo «Agraria, agroalimentare e agroindustria». Non è chiaro se tale sesto anno potrà essere attivato solo negli istituti tecnici agrari specializzati per la viticoltura ed enologia confluiti nei nuovi percorsi, come previsto dall'art. 8 comma 1 DPR 88/10, oppure potrà essere attivato anche negli indirizzi istituiti ex novo, come sembrerebbe, invece, dalla lettura del decreto del 24 aprile 2012.

I repertori potranno essere periodicamente aggiornati per corrispondere a nuovi  fabbisogni  formativi  espressi dal mondo economico e produttivo nonché  a seguito di specifico monitoraggio previsto dai Regolamenti di riordino.

A scanso di equivoci i decreti precisano che l'attivazione delle opzioni deve essere in ogni caso effettuata nei limiti delle dotazioni organiche assegnate a legislazione vigente.

Due schede curate dalla FLC CGIL, una riguardante gli istituti tecnici ed un'altra riguardante gli istituti professionali, rappresentano il quadro d'insieme della struttura ordinamentale a seguito degli interventi normativi fin qui operati su questi segmenti del sistema educativo.

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

SFOGLIALO IN ANTEPRIMA!