Ore aggiuntive per la pratica sportiva: oltre alle parole servono i fatti concreti
"Linee guida per l'attività fisica, motoria e sportiva nelle scuole secondarie di primo e secondo grado": i docenti di educazione fisica scrivono al Ministro Gelmini chiedendole qualcosa di più concreto, finanziamenti certi, oltre le belle parole riportate nel documento.
Il vigente contratto ha finalizzato una parte del salario accessorio al pagamento delle ore eccedenti per l'avviamento della pratica sportiva.
Inviarli alle scuole, tramite parametri nazionali e oggettivi, è molto facile, ma i gravi i ritardi dell'amministrazione rendono impossibile questa semplice operazione. Le conseguenze negative sul piano dell'Offerta formativa sono chiaramente rappresentate da un docente di Piacenza che alcuni giorni fa ha scritto al Ministro Mariastella Gelmini.
Sempre sul tema, sono stati inutili i continui solleciti dei sindacati che, a partire da giugno 2009, chiedono un incontro specifico.
Roma, 26 settembre 2009
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Testo della lettera inviata al Ministro Gelmini
Sono un insegnante di Educazione Fisica, alle prese con la nuova circolare emanata dal MIUR riguardante "Linee guida per l'attività fisica, motoria e sportiva nelle scuole secondarie di primo e secondo grado". Bellissima prefazione, ottimi intenti, da risalto a progetti che nella mia Scuola, ...omissis... di Piacenza, si attuano già da anni lavorando giorno per giorno, aprendo le palestre tutti i pomeriggi, partecipando a tutte le Fasi dei GSS da quella di istituto a quelle Provinciali e Regionali e Nazionali ove previsto, portando i ragazzi, non solo, a provare l'avviamento alla pratica sportiva, ma dandogli continuamente nuovi input per uno stile di vita orientato al rispetto di se stesso e degli altri.
Ma tutto questo cade, cade nel momento in cui si affronta il problema investimenti.
Nella nostra provincia ci sono molte scuole che non hanno ancora pagato l'attività dello scorso anno, la ragione è molto semplice non sono stati coperti i costi, nonostante il monitoraggio inviato alla fine del 2008.
Adesso mi chiedo, visto che non è previsto dalla Circolare sopra nominata alcun miglioramento della situazione, anzi quest'ultima peggiorerà visto che i soldi per il progetto verranno attinti dall'unico calderone delle ore eccedenti del fondo di istituto, come possiamo rispondere alle richieste dei nostri alunni di fare all'interno della scuola attività motoria in ore extra curricolari, come posso pensare di realizzare un progetto che cambierà anche il volto dell'attività in quanto prevede ore frontali, come posso pensare di portare avanti tutta la mole di lavoro, organizzativa-logistica, che c'è dietro a tutte le nostre proposte, come posso pensare che fino ieri prendevo 12 euro all'ora netti e ora ne dovrei prendere 35 quando non ci sono i fondi nemmeno per coprire la spesa degli anni precedenti?
Le scrivo perché abbiamo bisogno che faccia chiarezza, che dal Ministero, da Lei rappresentato, giunga alle scuole un ordine preciso su come impiegare i soldi del fondo di istituto per l'avviamento alla pratica sportiva scolastica.
La ringrazio per l'attenzione e per quanto potrà fare.
Cordiali saluti
Lettera firmata