Organici: dove sono finiti 500 posti?
Sole 24 ore-scuola n.8 : in prima pagina il titolo “ Task force di 500 prof per gli alunni immigrati”. Cinquecento docenti in più per “ accogliere ed integrare gli alunni immigrati “
Sole 24 ore-scuola n.8 : in prima pagina il titolo “ Task force di 500 prof per gli alunni immigrati”. Cinquecento docenti in più per “ accogliere ed integrare gli alunni immigrati “
Sono le dichiarazioni del Ministro Moratti in Commissione istruzione al Senato, rese durante l’indagine conoscitiva “sull'integrazione e il dialogo tra culture e religioni diverse nel sistema italiano di istruzione” a fare notizia.
La notizia rimbalza sulla stampa e sui siti specializzati: 500 docenti in più fanno gola, dopo il poderoso prosciugamento degli organici ed il taglio netto di ogni forma di flessibilità organizzativa, soprattutto nelle regioni che hanno visto l’incremento delle iscrizioni anche a causa della crescente presenza di alunni stranieri.
Il Ministro ha illustrato con precisione i dati della presenza degli alunni stranieri: sono 330 mila, provenienti da 191 paesi, crescono di circa 50.000 l’anno e il 90,5 % di loro frequenta la scuola pubblica statale.
Il 40% degli alunni stranieri è nella scuola primaria, la percentuale più alta è nell’area del Nord est, la regione con l’incidenza più alta è l’Emilia Romagna; tra i comuni capoluogo Milano registra la percentuale più alta (pari al 10,2 per cento ) seguita da Mantova, Prato e Reggio Emilia.
“Al di là delle buone pratiche e delle singole iniziative di accoglienza e di integrazione – ha affermato il Ministro – “occorre un impegno organico e un’azione strutturale capace di sostenere l’intero sistema formativo nazionale in questa nuova sfida mediante l’educazione interculturale”.
Affermazioni importanti, cui il Ministro, stando allo stenografico, ha fatto seguire:
“Per quanto riguarda la definizione degli organici in relazione alla presenza di alunni stranieri, ella riferisce che sono stati assegnati quest’anno ulteriori posti in organico alle regioni del nord Italia, che hanno visto aumentare la popolazione scolastica proprio in ragione di alunni stranieri.
E’ stato inoltre incrementato l’organico di circa 500 posti per consentire il mantenimento di progetti attivati dalle scuole e relativi, per la gran parte, all’accoglienza e all’integrazione degli alunni stranieri.”
E qui nascono molti interrogativi.
Il 27 aprile, infatti, il MIUR ha distribuito 650 posti aggiuntivi all’organico di diritto, considerati del tutto insufficienti a soddisfare le richieste delle regioni, soprattutto nei comuni in cui la concentrazione di ragazzi di diverse nazionalità nella stessa classe richiede strategie e competenze didattiche nuove, senza dimenticare i tanti posti di mediatori drasticamente tagliati.
In quella fase nessuna informazione è stata fornita sugli “ulteriori posti in organico assegnati alle regioni del nord Italia” che, stando alle dichiarazioni del Ministro , erano assegnati già il 10 marzo, data della seduta del Senato.
I 500 posti finalizzati al mantenimento dei progetti di accoglienza ed integrazione quando e dove sono stati distribuiti? Senza dubbio sarebbero una boccata di ossigeno per scuole ormai prosciugate di risorse umane ed economiche, ma dove sono? Chi ha visti?
Sono annegati nei 650 ufficialmente distribuiti o sono in un “cassetto”?
Le alunne e gli alunni stranieri, cui dobbiamo integrazione, devono ancora aspettare?
Il Ministro ed il Miur devono prima di tutto a loro una risposta prima dell’avvio del nuovo anno scolastico.
Roma, 17 maggio 2005