Organici scuola 2015/2016: docenti, pubblicate le tabelle per l'assegnazione degli insegnamenti alle classi di concorso
Confermate le scelte dello scorso anno. Nessuna novità sulle classi di concorso.
Il Ministero, in allegato alla nota 6753/15 ,di trasmissione del Decreto sugli organici, ha pubblicato le tabelle per l'assegnazione degli insegnamenti, in tutte le classi dei nuovi ordinamenti, alle classi di concorso.
Come è noto, dopo ben 7 anni, la definizione del regolamento delle nuove classi di concorso è ancora in itinere. Le assegnazioni sono ancora relative alle attuali classi di concorso e hanno, quindi, carattere transitorio per il solo anno scolastico 2015/16.
Per molti insegnamenti sono previste numerose "atipicità". Con le "atipicità" si assegna l'insegnamento di una stessa disciplina a più classi di concorso, e si lascia alle scuole l'onere di decidere a quale classe di concorso specifica, fra quelle indicate, vada assegnato, fermo restando l'obbligo ad assegnare queste ore al personale attualmente in servizio presso quella istituzione scolastica.
Le tabelle di quest'anno confermano quelle del 2014/2015 e la nota di accompagnamento 3119/14.
Nella nota viene indicata la procedura da adottare in presenza di più titolari per le varie classi di concorso nel caso degli insegnamenti "atipici" (graduatorie interne incrociate) al fine di evitare il determinarsi di contenzioso e discrezionalità.
Viene anche chiarito che, in assenza di esigenze di tutela della titolarità, l'assegnazione deve avvenire in coerenza con il POF della scuola sulla base del parere del Collegio docenti ed assicurando una adeguata assegnazione dei posti alle classi di concorso al fine di venire incontro alle aspettative dei docenti inclusi nelle graduatorie ad esaurimento evitando di assegnare tutte le ore ad una classe di concorso a scapito di altre. Per quest'anno si aggiungono, tra le classi di concorso per le quali garantire equilibrio nell'assegnazione degli insegnamenti, anche la C520 e la C150.
Qualora in determinate sperimentazioni esistano classi di concorso già assegnate a determinate discipline e non previste nelle attuali tabelle, le si possa assegnare come ulteriore atipicità, previo accordo con i referenti provinciali in materia di organici.
In presenza di classi di concorso "atipiche" sono da salvaguardare i docenti che impartiscono l’insegnamento o il laboratorio presente nell’indirizzo, nell’articolazione, nell’opzione, nonché nel curricolo adottato dalla scuola e non il primo in graduatoria, ma titolare di altro insegnamento o laboratorio non pertinente (come già indicato nella nota 3714bis/12).
Al fine di garantire la continuità dei percorsi storicamente presenti nelle singole scuole viene precisato che:
- nell’ambito dell’indirizzo Design del Liceo artistico per definire le classi di concorso interessate va fatto riferimento a quelle che si riferiscono ai distinti settori di produzione: metalli, ceramica, tessuto, moda, vetro, legno, arredamento, libro, industria.
- nell’indirizzo Arti figurative va tenuto in considerazione il curricolo adottato: “Scultura” o “Pittura”
- nell'istituto professionale per l'industria ed artigianato va tenuto in considerazione lo specifico settore produttivo.