Organici scuola: telegramma urgente al Ministro
“Chiedesi urgente incontro gravissima situazione organici di fatto”. Con poche parole i segretari generali di FLC Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola sollecitano il Ministro Fioroni.
A pochi giorni dalla data del 31 luglio, termine ultimo per tutte le operazioni “di inizio” del nuovo anno scolastico, si annuncia sottobanco un nuovo taglio da effettuare sull’organico di fatto già distribuito ed assegnato.
E’ questa la notizia che da alcune ore arriva da molte regioni con allarme e preoccupazione, soprattutto da parte di quelle che registrano un aumento costante del numero degli alunni iscritti.
Un nuovo taglio che investirebbe il sostegno agli alunni disabili, il tempo scuola ed il funzionamento!
Se la notizia venisse confermata si determinerebbe un inspiegabile ed inaccettabile peggioramento dell’offerta formativa proprio in quelle regioni dove il bisogno di scuola aumenta oggettivamente, come dimostrano i dati a disposizione della stessa Amministrazione e si produrrebbe una palese “ingiustizia” a fronte di un dato già sottostimato in ingresso.
Da soli i dati statistici sicuramente non presentano la complessità del territorio nazionale con le sue molte peculiarità, ma ignorare, nella fase di adeguamento dell’organico alla situazione di fatto, la crescita della domanda sarebbe un doppio danno che ricade sui bambini ed i ragazzi già iscritti a scuola.
Affidare ad ogni singola regione un ulteriore taglio, come pare stia accadendo in queste ore, è politicamente irresponsabile senza definire criteri certi e trasparenti nella distribuzione nazionale, qualunque sia la ragione che muove questo orientamento.
Così si ripropongono ulteriori squilibri territoriali e si rende insostenibile l’offerta formativa proprio in quelle regioni in cui l’aumento di iscrizioni è più alto.
La FLC Cgil, insieme alle altre organizzazioni sindacali, avverte sempre più la fragilità delle regole con cui si assicura il diritto allo studio nel nostro Paese.
Roma, 24 luglio 2004