Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Scuola » Assistenti amministrativi: pagamento funzioni superiori, chiesto l'intervento del MIUR

Assistenti amministrativi: pagamento funzioni superiori, chiesto l'intervento del MIUR

Nonostante le assicurazioni del Ministero, qualche Ragioneria Territoriale dello Stato continua a non voler pagare le funzioni superiori. La FLC CGIL ha chiesto al MIUR di smetterla di chiudere gli occhi e di intervenire immediatamente sul Ministero dell'Economia.

16/02/2012
Decrease text size Increase  text size

Mentre in diverse province agli assistenti amministrativi utilizzati su posti di DSGA vacanti viene regolarmente pagata insieme allo stipendio l’indennità di funzioni superiori spettante, ci viene segnalato che in alcune province la locale Ragione territoriale dello Stato ritiene che al pagamento debbano provvedere le istituzioni scolastiche con fondi propri.

La motivazione viene individuata nel fatto che le disposizioni date dal MIUR con la nota 9353 del 22 dicembre 2011 (nota sul programma annuale 2012) non sarebbero state concordate con il Ministero dell'Economia.

Per queste Ragionerie Territoriali resterebbe in vigore addirittura la nota del MIUR n. 724 del 2 dicembre 2003 (sostituzione dei DSGA. Retribuzione e chiarimenti) che precisava che l’indennità era da liquidarsi con imputazione “alla voce di spesa relativa alle supplenze brevi”.

E’ evidente che siamo alla follia; infatti, qualche Ragioneria Territoriale:

  1. prende in considerazione solo le comunicazioni che vengono dal MEF o che siano state concordate con il MEF
  2. decide da sola quali siano le disposizioni del MIUR in vigore e quali no

La situazione è intollerabile, abbiamo chiesto al MIUR di intervenire immediatamente. Non è possibile che si scarichino su lavoratori le conseguenze dello “scaricabarile” fra gli uffici dell’amministrazione pubblica.

La FLC CGIL ha chiesto al MIUR di risolvere il problema di chi debba pagare quanto dovuto ai lavoratori in tempi rapidissimi e di evitare che si attivino le richieste di decreto ingiuntivo con conseguente danno erariale.