Parlamentari e sindacati: no allo spoils system alla dirigenza scolastica

Si è svolto nel pomeriggio del 17 luglio presso l'Hotel Nazionale di Montecitorio a Roma l'iniziativa di CGIL CISL UIL scuola e Snals-Confsal contro i contenuti della CM 49 del MIUR del 16 maggio u.s.; circolare che estende alla Dirigenza Scolastica elementi (conferimento unilaterale degli incarichi e durata degli stessi) della Legge Frattini già applicati per la Dirigenza Amministrativa. Erano presenti numerosi Dirigenti Scolastici ed esponenti delle quattro Organizzazioni Sindacali. I lavori sono stati aperti e coordinati da Armando Catalano, Responsabile Nazionale dei Dirigenti scolastici della CGIL scuola. Sono state illustrate le ragioni dell'iniziativa: richiamare l'attenzione sulla gravità di disposizioni amministrative (contenute nella CM sopracitata) che, in contraddizione rispetto a quanto esplicitato in un odg votato all'unanimità dalla Camera all'atto della votazione della Legge, trasforma la natura dell'incarico da bilaterale a provveddimentale (in altri termini: è il Direttore regionale che ne definisce, secondo criteri di discrezionalità, obiettivi e durata); incarico che invece il CCNL della categoria esplicita in termini coerenti con l'autonomia delle istituzioni scolastiche, affermando la natura pattizia dell'incarico e della sua durata. Gli interventi di tutti i parlamentari, dall'on. Gianclaudio Bressa alla Senatrice Albertina Soliani (Margherita), alle on. Piera Capitelli e Alba Sasso (DS), a Titti De Simone (Rifondazione) hanno condiviso la denuncia dei Dirigenti Scolastici delle Organizzazioni Sindacali promotrici dell'iniziativa e hanno dichiarato il loro impegno perché il provvedimento ministeriale venga ritirato al più presto. A tal proposito, il deputato della Margherita, on. Bressa ha affermato che sulla CM ci sarebbe stata una precisa richiesta di chiarimenti durante la prossima sessione di Question Time, mentre le parlamentari DS hanno comunicato di aver già presentato sul tema un'interpellanza parlamentare. E' stato ribadito in conclusione che la mobilitazione e la denuncia di CGIL CISL UIL Scuola e SNALS continueranno su tutti i terreni fino a quando non sarà ritirata la CM 49. al fine di ripristinare la sovranità del Contratto sulle questioni di merito, il rispetto della volontà del Parlamento che è stata disattesa con un semplice atto amministrativo, e il rispetto dell’autonomia della scuola, di cui è parte anche l’autonomia del suo Dirigente Scolastico, il quale non è un mero esecutore di volontà governative ma è innanzitutto funzionario della Repubblica. Roma, 18 Luglio 2003