Pensioni scuola: chiarimenti del Ministero rispetto ai requisiti richiesti dopo l’approvazione della legge di attuazione del protocollo sul welfare
Il Mpi proroga i termini fino al 21 gennaio per coloro che hanno acquisito il diritto a pensione grazie alla nuova normativa.
Il MPI con la nota prot. 362 del 9 gennaio 2008 ha fornito chiarimenti rispetto ai requisiti per la pensione dopo l’approvazione della Legge 247 del 24 dicembre 2007 con la quale è stata data attuazione al protocollo sul welfare siglato lo scorso 23 luglio.
Con la legge approvata i requisiti per la pensione di anzianità per il 2008 sono ora di 35 anni di contributi congiunti ad almeno 58 anni di età anagrafica (la legge 243/04 [cd legge Maroni], prevedeva invece un’età anagrafica di 60 anni).
Restano confermati: il diritto alla pensione di anzianità al raggiungimento dei 40 anni di contributi e il diritto alla pensione di vecchiaia al raggiungimento dei 65 anni di età (60 anni per le donne).
Per questi motivi il MPI ha disposto la proroga fino al 21 gennaio 2008 dei termini per la presentazione delle domande di pensione solo per coloro che, a seguito dell’approvazione della legge, hanno acquisito il diritto al trattamento di quiescenza: tutti coloro che nel 2008 possono far valere almeno 35 anni di contributi e almeno 58 anni di età anagrafica.
Analogamente è prorogato il termine per la revoca della domanda per coloro che non raggiungono tali requisiti, ma che, nella situazione di incertezza sulle nuove norme, avevano presentato ugualmente domanda.
Per tutti gli altri resta ferma la scadenza di oggi 10 gennaio.
Roma, 10 gennaio 2008