Per i corsi all'estero le domande entro il 30 maggio
Pubblichiamo la Circolare con la quale il Ministero stabilisce regole permanenti per l'attribuzione di borse di studio finalizzate alla frequenza di brevi corsi di aggiornamento all'estero
Ministero Pubblica Istruzione
DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO DELL'ISTRUZIONE DIREZIONE GENERALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - UFF. IV -
Prot. n.782/INT/U04
Roma, 23 Marzo 2001
OGGETTO: Consiglio d'Europa - Sistema di borse di studio per brevi corsi di aggiornamento all'estero.
Il Consiglio d'Europa, nel quadro delle attività concernenti il settore educativo, continua a dare attuazione al programma relativo al sistema di borse di studio per brevi corsi di aggiornamento.
Al fine di una puntuale partecipazione a tali iniziative, con la presente circolare - che ha carattere permanente - si rinnovano, con le opportune modifiche, le disposizioni a suo tempo date con la C.M. n. 279 del 21 settembre 1993 e precedenti.
Com'è noto sono messe annualmente a disposizione del personale ispettivo, direttivo, docente di ruolo nelle scuole di ogni ordine e grado borse di studio per la partecipazione a brevi corsi di aggiornamento, la cui durata è generalmente di 5 giorni, organizzati dagli Stati membri dal Consiglio d'Europa, i quali stabiliscono anche, di volta in volta, i criteri in base ai quali accettare o meno le candidature proposte dagli altri Paesi membri.
La partecipazione del personale della scuola sopra citato ai corsi di aggiornamento del sistema di borse persegue le seguenti finalità:
* conoscere il sistema scolastico e i metodi di insegnamento nonché i sistemi di formazione in uso nei differenti Stati organizzatori.
* ampliare gli orizzonti culturali-professionali mediante lo scambio di idee, di informazione e di materiale didattico con i colleghi di altri Paesi;
* essere in grado di diffondere nella scuola le esperienze acquisite durante i corsi; si esclude, pertanto, l'ammissione a tali corsi per coloro che non prestino il servizio proprio della loro qualifica.
Le lingue di lavoro sono l'inglese, il francese, il tedesco o la lingua del Paese ospitante; è richiesta una buona conoscenza attiva e ricettiva della lingua di lavoro, che consenta ai corsisti di portare il loro contributo di idee e di esperienze ai lavori del seminario.
Le spese di soggiorno (vitto e alloggio) e di iscrizione sono a carico del Paese organizzatore.Le spese di viaggio, sono a carico del Consiglio d'Europa o del Paese ospitante.
1) Requisiti e modalità per la presentazione della domanda
Il personale della scuola sopraindicata dovrà far pervenire entro il 30 maggio di ciascun anno ai Direttori Scolastici Regionali di rispettiva competenza una domanda in carta semplice corredata da un curriculum e debitamente vistata dall'autorità competente. Detta domanda dovrà essere inoltrata tramite la competente Direzione Regionale.
Alla domanda va allegata la documentazione dei titoli, nonché una certificazione comprovante una buona conoscenza attiva e recettiva della lingua, o delle lingue, che si dichiara di conoscere, rilasciata da istituzioni culturali straniere o da Istituti Universitari: saranno presi in considerazione anche eventuali diplomi ed attestati di frequenza di corsi di lingua straniera, rilasciati da istituti qualificati, purchè da tali documenti risulti un giudizio sul profitto; gli insegnanti di lingua sono esonerati dall'allegare la predetta certificazione.
2) Scelta dei candidati.
Il Direttore Scolastico Regionale, acquisite le domande, avvalendosi della collaborazione di docenti ed ispettori tecnici, procederà ad una scelta dei candidati, sino ad un massimo di cinque possibilmente riferiti a distinte tematiche.
Si terrà conto, in tale selezione, dei titoli prodotti, che abbiano soprattutto attinenza, con i temi di interesse del candidato, indicati nella domanda; sarà opportuno anche dare la preferenza a quei candidati che in passato non abbiano usufruito di borse di studio del Consiglio d'Europa.
L'elenco dei candidati prescelti, completo dei relativi dati anagrafici, dell'indirizzo e del numero telefonico privato, sarà inviato da ogni Direttore Scolastico Regionale a questa Direzione Generale, Uff.IV - V.le Trastevere, 76A, 00153 ROMA - entro il 20 Luglio di ogni anno, unitamente alla copia della domanda-curriculum di ciascun candidato ed alla indicazione dei motivi che hanno portato alla sua scelta: Ove taluni candidati abbiano una sede di servizio diversa da quella di titolarità, la competenza della Direzione Regionale è determinata dalla Sede di servizio.
Questa Direzione Generale, nella sua qualità di "agente di collegamento" per l'Italia di detto sistema di borse, provvederà a proporre alle competenti autorità dei Paesi organizzatori dei singoli corsi i nominativi prescelti, con riferimento alle tematiche e nei limiti delle disponibilità dichiarate dai vari Paesi.
Ai prescelti verranno inviati i programmi dei corsi e quattro formulari predisposti dal Consiglio d'Europa. Si precisa che tre formulari debitamente compilati e firmati dagli interessati nonché vistati dall'autorità scolastica superiore, dovranno essere restituiti a questo Ufficio, che provvederà a trasmettere due copie alle autorità del Paese ospite ed una terza al citato organismo internazionale.
Al termine dei corsi i partecipanti dovranno inviare alle autorità del Paese organizzatore ed al Consiglio d'Europa una relazione redatta nella lingua di lavoro del corso. Una copia di detta relazione, redatta in lingua italiana, sarà trasmessa
- sia alla Direzione Generale Relazioni Internazionali - Ufficio IV;
- sia al Direttore Scolastico Regionale di rispettiva competenza, il quale ne curerà la diffusione tra il corpo docente.
I Direttori Scolastici Regionali sono invitati a diramare il contenuto della presente a tutte le istituzioni scolastiche operanti nel territorio di rispettiva competenza.
IL CAPO DIPARTIMENTO - Giovanni Trainito