Personale comandato presso il MI e gli uffici scolastici. La FLC CGIL non sottoscrive l’Intesa per la ripartizione delle risorse ex art. 86
Il Ministero propone i criteri di perfomance per attribuire i compensi al personale. La FLC CGIL dice no ai criteri di valutazione individuale. Come per gli anni scorsi, sarà firmato un verbale di mancata intesa con il Ministero.
A seguito della sottoscrizione dell’Ipotesi di CCNI per l’a.s. 2017/2018 del 14 giugno scorso per l’attribuzione dei compensi, destinati al personale scolastico comandato/utilizzato ex art. 86 del CCNL 29/11/2007 presso l’Amministrazione, il 9 luglio 2021 i sindacati sono stati convocati, in videoconferenza, per un confronto con il Ministero per sottoscrivere l’Intesa che definisce i criteri di ripartizione di questi compensi.
Poiché il Ministero intende applicare il criterio della performance (leggi Brunetta/Madia) per attribuire i compensi al personale della scuola comandato presso i propri uffici, così come avvenuto nei precedenti anni scolastici, la FLC CGIL insieme agli altri sindacati si sono opposti ancora una volta alla logica premiale rifiutando la sottoscrizione della suddetta intesa.
La FLC CGIL ha ribadito la propria disponibilità a sottoscrivere un’Intesa ma a condizione che le risorse disponibili siano attribuiti con criteri oggettivi e trasparenti escludendo qualsiasi valutazione individuale.
Pertanto sarà firmato un verbale di mancata intesa con il Ministero.