Personale docente: aggiornamento graduatorie permanenti

Alcuni giorni fa, il Miur ci aveva sottoposto una bozza di Decreto per l'aggiornamento e l'integrazione delle graduatorie permanenti del personale docente ed educativo.
Oggi si è svolto un secondo incontro a carattere informativo durante il quale il Miur ci ha comunicato di voler procedere alla pubblicazione del Decreto in tempi rapidi. Secondo le previsioni del Miur, tale provvedimento dovrebbe essere firmato dal Ministro entro i primi giorni della prossima settimana e pubblicato in G.U. il 1.4.2005. Di conseguenza, dal 2.4.2005 dovrebbero decorrere i 30 giorni per la presentazione delle domande da parte degli interessati.
Il Miur, ha sottolineato che il Decreto è stato predisposto tenendo conto dell'attuale quadro normativo (legge 143/2004). Secondo le valutazioni del Miur, le eventuali modifiche al Decreto, che si renderanno necessarie per effetto della conversione in legge del decreto n. 7/2005 saranno oggetto di provvedimenti successivi.
Per quanto riguarda le richieste fatte dalla FLC Cgil insieme alla Cisl Scuola e alla Uil Scuola, il Miur ha accolto i seguenti punti:

Inserimenti con riserva
Nel Decreto saranno previste modalità di scioglimento della riserva anche per i docenti che conseguiranno l’abilitazione/specializzazione a seguito della partecipazione ai corsi speciali abilitanti istituiti con i DD.MM. 100/2004 e 21/2005. Inoltre ci sarà un esplicito riferimento al successivo inserimento con riserva nelle graduatorie permanenti anche per i docenti che parteciperanno ai corsi speciali di cui all'art. 2 lettera 1 ter e c bis della legge 143/2004.

Abilitazioni riservate
Verrà data la possibilità di inserimento in graduatoria permanente anche ai docenti abilitati con procedure riservate.

Elenchi di sostegno docenti di strumento musicale
Il Decreto chiarirà che i docenti di strumento musicale forniti di titolo di specializzazione vanno collocati negli elenchi di II e III fascia.

Graduatorie di istituto
I docenti inseriti in graduatoria permanente potranno modificare /integrare nel corso della validità delle graduatorie le preferenze delle 30 scuole per gli inserimenti in graduatoria di istituto. L'attuale meccanismo infatti penalizza coloro che conseguono ulteriori titoli di studio durante il periodo di validità delle graduatorie.
La FLC Cgil pur riconoscendo la disponibilità del Miur che ha accolto in parte le istanze sindacali ha ribadito la necessità che le richieste fatte insieme alla Cisl Scuola e alla Uil scuola in data 18.3 siano accolte integralmente.

Su tutta la partita gravano le notizie controverse che accompagnano la riconversione in legge del decreto 77/2005, contenente modifiche alla tabella di valutazione dei titoli della graduatoria permanente, testimoniano una volta di più l'assoluta incongruenza dell'aver affidato alla legge una norma che, per sua natura, è di tipo amministrativo.

Il raddoppio del punteggio per alcuni servizi, norma assurda ed ingiusta, continua ad essere oggetto di scambio delle forze politiche che l'hanno voluta e la sopravalutazione dei titoli universitari verrà probabilmente temperata dopo che ha fatto numerosi danni. Invece l'emendamento sulla delegificazione della tabella di valutazione, che l'avrebbe tolta dalle vischiosità delle discussioni parlamentari, non è stato nemmeno discusso.

Sono tutte considerazioni che ci portano ad esprimere una forte preoccupazione per gli effetti di confusione e incertezza che ancora una volta potranno comportare le modifiche alla tabella di valutazione dei titoli attualmente in discussione in Parlamento.

Roma, 23 marzo 2005